Empoli, Nicola: "Senza rischio non c’è impresa, dobbiamo crederci e lavorare come sempre"

Alla vigilia della partita contro l’Udinese ha parlato in conferenza stampa l’allenatore dell’Empoli Davide Nicola. Ecco le sue parole.

Domani sarà una sfida importantissima in uno stadio che avrà il tutto esaurito. Come arriva la squadra a questo appuntamento?
“Noi lavoriamo E giochiamo per questo. Siamo contenti che si sia creato un certo entusiasmo, le ultime due partite e anche quella di domani sono cose belle. Siamo consapevoli che è una partita importantissima e lo è anche per loro. Senza rischio non c’è impresa e quindi vanno accettate anche questa situazione di rischio”

Siete riusciti a lavorare con serenità e senza ansia?
“Fin dall’inizio abbiamo messo in atto una certa tipologia di lavoro, domani si avverte di più il peso di eventuale risultato ma noi per conseguire quello che ci interessa dobbiamo tenere il focus sulle condizioni individuali e di squadra, bisogna continuare senza pensare di avere un ostacolo di fronte. La vita e lo sport sono ricco di ostacoli e ci sono rischi, ma le imprese nello sport sono tutto. Sarebbe la prima volta nella storia dell’Empoli che riusciremo a salvarci per il terzo anno di fila e questo mi motiva particolarmente. E abbiamo iniziato questo percorso sapendo che volevamo arrivare qui. Arrivati a questo punto dobbiamo mettere un’altra parte del lavoro e ottenere quello che vogliamo concentrandoci sull’azione.abbiamo lavorato su noi stessi e adesso dobbiamo dimostrare che siamo pronti a far di tutto per salvarci”.

Consapevoli, determinati e?
“E un pizzico di follia. È importante concentrarci su ciò che si vuole ottenere, cercando di pensare positivo e immaginare il percorso che abbiamo fatto. Personalmente è una cosa che faccio fino al primo giorno. Non ci interessa guardare le combinazioni ma giocare questa partita”

Il tecnico dell’Udinese dice che lei è abituato a queste sfide. Che ne pensa?
“ L’abitudine di giocare questo tipo di partita è un concetto errato. E credo sia più importante essere abituati a perseguire certi obiettivi in questo anche mister Cannavaro ha una certa esperienza. A me non interessa concentrarmi cosa ho fatto gli altri ma solo quello che vogliamo fare noi, l’importante è continuare nella fedeltà del lavoro. La squadra si è allenata bene, l’Udinese è una squadra molto fisica che ha una capacità di giocare queste partite, il contorno lo sai che sono bellissimi e la posta in palio è molto stimolante”

Come sta Cerri?
“ Si è allenato con noi tutta la settimana, vedremo domani in funzione di quelle che sono alcune idee che ho. Chiunque ci sarà della il suo contributo.”

La raccomandazione che darà alla squadra?
“Non c’è alcuna raccomandazione se non quella di continuare a fare ciò che abbiamo sempre fatto. Dobbiamo credere che la partita durerà dall’inizio alla fine e che le possibilità sono ogni secondo della partita. Sarà fondamentale l’adattamento a ciò che accadrà durante la partita, dobbiamo solo essere convinti che possiamo fare un ulteriore passo”