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Priorita' Juve: acquisti, rinnovi e cessioni

Priorita' Juve: acquisti, rinnovi e cessioni
sabato 26 aprile 2008, 00:002008
di Gianfranco De Laurentiis
Nato a Roma il 13 Gennaio del 1939 è tra i volti più conosciuti di Rai Sport, dove ha condotto: "Domenica Sportiva", "Dribbling", "Stadio Sprint", "Europei 2000". Entra in Rai nel 1972 dopo una breve esperienza presso "Il Corriere della Sera".

Questo è il momento più confuso della campagna acquisti, tutti cercano di portare a casa qualcosa, ma attenzione perché c'è anche il mercato in uscita, che non è da sottovalutare.
Parlando di Juve, sentendo le ultime notizie sembra che la guerra a due con il Milan per l'assalto al centrocampista dell'Arsenal Mathieu Flamini, si sia risolto in favore dei rossoneri. Brutto colpo, fosse vero, per i bianconeri, che andrebbero a perdere un grande patrimonio tecnico, dotato di enorme qualità, quantità e duttilità, per di più a costo zero; che non guasta mai.
Questione di soldi, a chiunque fanno comodo 500.000 euro in più a stagione, specie se spalmati sui cinque anni di carriera (dai 25 ai 30) in cui un giocatore da il meglio di sé. È chiaro che la Juve dovrà giocoforza cercare delle alternative, che però non offriranno tutti i vantaggi dell'affare Flamini, che riduceva ogni spesa al solo ingaggio. Detto questo, è palese che i bianconeri continuano a dover pensare ad un rinforzo a centrocampo: posto il rientro di Marchisio e soprattutto la disponibilità sul mercato italiano di un talento puro come quello di Cigarini, che non smetterei di tenere sott'occhio.
Capitolo contratti: innanzitutto, non credo che i rinnovi di giocatori in scadenza 2010, come Chiellini e Camoranesi, per intenderci, possano creare particolari problemi alla società. Per entrambi si andrà verso un ritocco verso l'alto; sì, anche per Camoranesi nonostante l'età ormai abbastanza avanzata. Si tratta di un calciatore ancora fresco, di enorme qualità, vero ago della bilancia dell'efficacia del gioco juventino.
Chiellini, dal canto suo, non credo possa creare particolari problemi, gli scontri di inizio stagione hanno creato, se possibile, un rapporto ancora più solido con l'ambiente juventino. Le sue doti, sia fisiche che tecniche sono irrinunciabili per la causa bianconera, e la possibilità di essere riportato a terzino in casi di necessità, è un'alternativa che può fare la differenza.


Più complessa la vicenda Nedved, che lo scorso anno rifiutò l'offerta di un biennale, forse pensando di smettere. Purtroppo il suo ruolo richiede un dispendio di energia forse eccessivo per quello che può garantire ad oggi, specie alla luce delle richieste al rialzo formulate dall'agente del ceco, di cui si sente parlare in questi giorni. Credo che rifare il contratto sulle stesse basi di quest'anno, sia una soluzione più che ragionevole per entrambe le parti.
Parlando più in generale, torno a ribadire, come già ho fatto più volte da queste colonne, che la squadra necessita di più di un rinforzo in difesa: il solo Mellberg è insufficiente, e Buffon necessita di un secondo all'altezza della situazione. L'ideale sarebbe uno come Storari, ma sono certo che gli addetti ai lavori saranno in grado di reperire sul mercato l'elemento dalle caratteristiche adeguate. Che non sarà Cudicini a causa di un contratto troppo oneroso, e che spero non sia nemmeno Mirante, perché ritengo sia un sacrificio ingiusto nei confronti di un ragazzo di appena 24 anni.
Per quanto riguarda l'attacco, sono piuttosto scettico per ciò che concerne uno scambio tra il romanista Mancini e Vincenzo Iaquinta. Il calabrese ha caratteristiche troppo importanti per questa squadra per potervi rinunciare a cuor leggero.
Permettetemi infine di chiudere con un dubbio che mi sto ponendo da qualche settimana: ma Giovinco alla Juventus, che farà? Titolare, sarà un ricambio, sarà trattenuto, sarà appoggiato da qualche parte con il rischio di sminuirne il valore... A mio parere è un ragazzo ancora piuttosto difficile da inquadrare, potrebbe essere un ottimo ricambio a Del Piero, qualora gli si permettesse di allargare il proprio raggio d'azione, mettendo così a frutto tutte le sue doti di abilità tecnica e fantasia, accompagnate alla freschezza atletica che un ventunenne assicura...
Un mese ancora, ed inizieremo a sapere e capire.