ESCLUSIVA TMW - Zapata, l'agente: "Ci fa piacere la stima del Milan..."

Cristian Zapata è sempre più il protagonista del mercato difensori italiano: il giovane centrale colombiano interessa a tutte le big della Serie A, come confessatoci in esclusiva dal presidente dell'Udinese Soldati questa mattina. Tuttomercatoweb.com ha contattato così l'agente del giocatore, Daniele Vidal, per avere aggiornamenti sulla situazione riguardante il futuro del giocatore.

Le dichiarazioni dell'Udinese sono chiare: "Zapata per ora resta un nostro giocatore"... Su quel "per ora" possiamo fantasticare molto, no?
"Che qualcosa si stia muovendo è evidente, ma siamo sempre a livello di abboccamenti e non di trattative ufficiali o alla stretta finale: anzitutto vorrei precisare che Zapata ad Udine sta benissimo e quindi non farà mai pressione per lasciare la città friulana, mettendosi in contrasto con la dirigenza che lo ha lanciato. Ovviamente c'è, come per tutti i giovani del suo valore, il desiderio di migliorare la sua carriera e per questo valuteremo tutti insieme il suo futuro: la forza di Cristan è balzata prepotentemente agli occhi di tutti in questa stagione. Si è reso conto di avere il potenziale per diventare uno dei migliori al Mondo e se n'è reso conto anche il selezionatore della sua Nazionale, Jorge Pinto, che ha iniziato a puntare su di lui ed è in contatto costante con noi: ne siamo molto contenti perchè arrivare con la Colombia ai Mondiali è una delle soddisfazioni più grandi che Cristian ha intenzione di togliersi".

Un talento che può ancora migliorare, oppure è questo lo Zapata "definitivo"?
"Il ragazzo è una perla rara, è un giocatore dal talento fantastico ma che non desiste mai dall'allenarlo per migliorarsi: è sempre molto motivato ed ha una personalità notevole per la sua età. Ricordo che il celebre ex allenatore della nazionale di pallavolo Julio Velasco diceva che "tutto è allenabile": certo che sarà vero ma, quando ad allenarsi è un purosangue, i risultati sono nettamente migliori".

Il Milan è venuto fuori allo scoperto ed Ariedo Braida ha senza mezzi termini puntato tutto su Zapata
"Questo non può farci che piacere, la stima del Milan è sicuramente un attestato importante per noi".

Quale sarebbe la collocazione eventuale ideale di Zapata nella difesa del Milan
"Beh, i rossoneri giocano con una linea a 4 al contrario dell'Udinese, dove Zapata fa il laterale destro di una difesa a tre: potrebbe certamente concorrere con Kaladze per il posto al fianco di Nesta come centrale, ma non escluderei un ruolo da laterale destro. Un po' alla "Maldini" prima maniera, magari meno offensivo, ma Cristian ha fisico, velocità e piede per proporsi anche in avanti: addirittura una statistica dice che ha una percentuale di passaggi riusciti dell'80%... E' uno che in fase di costruzione della manovra non butta di certo la palla".

E delle altre big italiane che ci può dire?
"La Juventus segue da tempo il giocatore, forse per prima: per quanto riguarda la Fiorentina, sono alla ricerca di un centrale è vero, ma penso che l'attitudine di Corvino sia quella di scovare i giocatori, come fa l'Udinese, e non di buttarsi su talenti per cui è già in corso un'asta. Per l'Inter poi, nonostante ci sia una necessità effettiva di ringiovanire la difesa come per i cugini rossoneri, credo che stanno scoprendo le qualità di Nelson Rivas: è ancora abbastanza giovane anche lui (peraltro colombiano come Zapata, ndr), quindi potrebbe accontentarsi di ciò che già hanno".

Si parla di estero anche, di Premier League
"Certo, ma nessuna società si è fatta sentire in maniera ufficiale: sono tutti club che quando decidono di investire su un giocatore, lo fanno con un'offerta forte che molto spesso spiazza la concorrenza... La mia sensazione però è che Cristian resterà in Italia, giocandosi le carte a sua disposizione nella Serie A: se non andrà in porto nessuna trattativa, lo farà ad Udine molto volentieri".

La Champions League è una discriminante per la sua scelta?
"In Champions League bisogna andarci per vincere, non per parteciparci...Altrimenti basterebbe anche l'Udinese, che due stagioni fa ha disputato il primo girone anche con ottimi risultati, perdendo la qualificazione agli ottavi con una ingenuità: siamo più interessati al progetto che ci offre una società, più che alla coppa che disputa".

Infine, cerchiamo di definire "cronologicamente" l'affare Zapata... Prima dei ritiri o telenovela fino al 31 agosto?
"Assolutamente, qualora Zapata andrà via da Udine, vuole prendere parte al ritiro della sua nuova squadra dal primo giorno, senza trascinarci per tutta l'estate: addirittura, se fosse possibile, il ragazzo vorrebbe partire a fine maggio per la Colombia conoscendo già il suo destino per la prossima stagione".

Ci aspettano delle settimane infuocate dunque
"Specie subito dopo la fine del campionato: se non sarà possibile definire tutto in tempo come chiede Cristian, lavoreremo noi... Si dice che maggio è il mese in cui aumentano i fidanzamenti: quello dei matrimoni, invece, è giugno".