ESCLUSIVA TMW - Acquafresca, l'agente: "Via solo in prestito"

Paolo Fabbri, procuratore dell'attaccante a metà fra Cagliari e Inter, Robert Acquafresca, ci svela quello che probabilmente sarà il futuro della punta, soprattutto se - come presumibile - il giocatore dovesse rientrare nell'orbita Inter.

Voci dicono che Acquafresca sia vicino all'Atalanta...
"Confermo che la voce circola da un mese e come vi ho detto l'interesse c'è. Siamo però legati da una serie di nodi che rendono la cosa comunque lontana. Il giocatore andrà all'Atalanta solo se dovesse riscattarlo l'Inter. Ammesso e non concesso che i nerazzurri riscattino il giocatore bisogna vedere poi se le due società nerazzurre si metteranno d'accordo economicamente. Non nego che l'Atalanta sia vicino al giocatore e in vantaggio rispetto alle altre. Tutto è possibile, ma siamo veramente in alto mare".

Secondo lei si andrà alle buste?
"Io penso che il Presidente del Cagliari cercherà di guadagnare tempo. Dubito che trovino accordo subito".

Quale sarebbe la condizione per Acquafresca all'Atalanta?
"Il giocatore si muove solo in prestito, ovunque vada. L'Inter quando mi ha chiamato in Via Durini per farmi conoscere i loro intendimenti nel caso in cui avessero prelevato il giocatore. Mi hanno detto che la punta andrà in prestito giacché la società non vuole avere problemi di buste per un giocatore che rientrerà nel futuro dell'Inter. Inoltre vogliono garanzie anche tecniche: il calciatore, ovunque vada, deve giocare titolare. Si parla anche di Lazio, ma avendo Rocchi e Pandev il giocatore non sarebbe sempre nell'undici di partenza".

Acquafresca in prestito, quindi, per poi vestire di nerazzurro meneghino nell'estate del 2009?
"Anche il prossimo anno se le cose dovessero andare bene, viste le capacità del giocatore. L'Inter vuole farlo giocare e segnare il più possibile, in modo da poterlo fare entrare dalla porta principale".