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TMW A CALDO - Sorrento-Cavese, la voce dei protagonisti

TMW A CALDO - Sorrento-Cavese, la voce dei protagonisti
domenica 26 ottobre 2008, 23:222008
di Michele Gargiulo

Finisce 1-0 il derby disputato allo stadio "Italia" tra Sorrento e Cavese. I rossoneri conquistano i tre punti dopo una gara disputata a viso aperto da entrambe le compagini. Partono subito bene i metelliani, che al 15' colpiscono la trasversa con un colpo di testa di Schetter, su azione di calcio d'angolo. Complice la schiacciante supremazia territoriale della Cavese, Simonelli rivoluziona il suo impianto di gioco, riproponendo il 3-5-2 che, nonostante il risultato avverso, domenica scorsa aveva consentito al Sorrento di ingabbiare il Foggia. Proprio questo accorgimento tattico sarà la chiave di volta del match. I costieri, infatti, complice un centrocampo molto folto, cominciano a guadagnare campo e ad impenierire la retroguardia cavese. La mole di gioco espressa viene concretizzata al 64' quando Agnelli, su azione di calcio d'angolo battuto da Strambelli, svetta più in alto di tutti battendo l'incolpevole Marruocco.

SORRENTO

L'allenatore del Sorrento Gianni Simonelli: "E' andata bene perché abbiamo vinto. E' stata comunque una partita molto difficile, giocata sul filo del rasoio dove alcuni episodi possono determinare l'esito finale. Siamo andati davvero bene, soprattutto perché abbiamo ottenuto una vittoria importantissima: questa è davvero la cosa più importante. Una prestazione vera, suffragata anche da un discreto calcio da entrambe le parti. Nella prima mezz'ora va detto che i giocatori della Cavese sono stati più bravi di noi che eravamo invece un po' tesi e contratti perché venivano dalla sconfitta con il Foggia. Una debacle che abbiamo patito più del necessario durante l'arco della settimana. Loro erano sicuramente più sciolti mentalmente, una buona squadra ricca di elementi di notevole spessore. Ad un certo punto ci siamo però assestati cambiando modulo ed è venuta fuori una partita godibile. Certo il sistema di gioco è importante ma non fondamentale perché credo soprattutto negli uomini. Il Sorrento ha elementi di un certo spessore che ad un certo punto sono venuti fuori. La classifica non la guardo".

Il centrocampista del Sorrento Cristian Agnelli: "Sono strafelice per il gol che ho fatto ma soprattutto per la vittoria. Siamo ritornati a conquistare i tre punti, e poi in un match sentito come un derby. La Cavese ci ha messo in difficoltà nella prima frazione, noi non riuscivamo a giocare da par nostro. A quel punto, il nostro allenatore è stato bravissimo a cambiare modulo, passando al 3-5-2 con Nicodemo e La Vista con me in mediana. Insomma, l'ha decisa Simonelli in un certo senso. Comunque, dobbiamo pensare giorno dopo giorno. Niente calcoli".

CAVESE

Il tecnico della Cavese Andrea Camplone: "Sono estereffato. Non posso assolutamente digerire l'operato del direttore di gara. E' impensabile che non abbia visto una gomitata ai danni di un mio giocatore e quell'entrata "spaccagambe" su Pierotti. In entrambe le occasioni era a due metri dall'azione. A tratti mi è sembrato quasi avere atteggiamenti da protagonista. Nonostante ciò, posso ritenermi soddisfatto della prestazione della squadra. Siamo stati bravi ad imporre il nostro gioco su un campo difficile come quello di Sorrento. La partita è stata decisa da un episodio, i nostri avversari sono stati bravi a realizzare il gol con Agnelli. Se non lo avessero fatto la partita sarebbe finita in parità che, alla luce di quanto espresso dalle due squadre, mi sembra il risultato più giusto. Sarebbe bastato un pizzico di cattiveria in più sotto porta per incanalare la partita verso binari a noi favorevoli. Solo questo posso rimroverare ai miei ragazzi, che per il resto sono stati encomiabili sotto tutti i punti di vista".

Il presidente della Cavese Antonio Fariello: "E' assolutamente impensabile che, in una partita corretta come quella disputata quest'oggi, l'arbitro estragga così tante volte il cartellino giallo, per di più sanzionando con l'ammonizione interventi non cattivi, in cui sarebbe stato più corretto un semplice richiamo verbale. Con questo non voglio dire che l'operato dell'arbitro abbia influito sul risultato maturato, ma sicuramente la terna arbitrale oggi è incappata in una giornata storta".

Il difensore della Cavese Michele Ischia: "Non è la prima volta che un direttore di gara ci fischia tutto contro come oggi. E' inutile dire che ci sentiamo penalizzati, anche se, come ho già detto, per noi è diventata quasi un'abitudine essere presi di mira dalla giacchetta nera di turno".