Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Derby d'Italia, magari questa volta sarà bello

Derby d'Italia, magari questa volta sarà belloTUTTO mercato WEB
sabato 22 novembre 2008, 00:002008
di Franco Rossi
Comincia la propria carriera a Tuttosport nel 1965, per poi passare a Repubblica e al Corriere dello Sport. Nell'89 a Il Giorno, di cui diventa, nel '95, il direttore responsabile della redazione sportiva. Dal'99 è opinionista televisivo.

Cari nemici e amici, è sin troppo banale dire che il "derby d'Italia" è' più decisivo per la Juve che per l'Inter, ma qualcosa, in sede di presentazione della partita bisogna pur dire, anche se è una cosa scontata.

A molti milanisti non è mai piaciuta la definizione che Brera negli anni Sessanta diede di questa classica: non perché avevano vinto più di altre, ma perché la rivalità fra Inter e Juve è sempre stata più accesa rispetto a quella tra Inter e Milan o addirittura tra Milan e Juve, che per tanto tempo rivali non sono state.

L'Inter arriva a questa partita in crescendo di condizione mentre la Juve potrebbe aver raggiunto il top ed essersi stabilizzata su un rendimento di assoluto rispetto, ma non sufficiente per scalfire la superiorità degli avversari.

Ranieri non ha problemi di formazione: sarebbe delittuoso toccare o semplicemente ritoccare una squadra che nelle ultime settimane ha dimostrato di essere degna del posto che occupa.

Rispetto alle partite degli ultimi anni mi viene quasi il sospetto che sarà più avvincente, anche se Juve - Inter dell'anno scorso (1-1) fu una delle più interessanti gare della stagione.

Mourinho, anche per colpa sua visto che con la squadra in vantaggio doveva cambiare Cordoba che era diffidato, invece qualcosa rispetto all'ultima partita dovrà cambiare.

La mia convinzione è che tra Burdisso e Materazzi sceglierà l'argentino mentre in attacco non dovrebbe cambiare nulla visto che le condizioni di Cruz sono ottimali per far da partner a Ibrahimovic.

Sinceramente non penso che schiererà o Quaresma o Figo o Mancini e si affiderà, come a Palermo alla solidità di Vieira, Muntari, Cambiasso e Zanetti.

Ogni variante sarà a suo rischio e pericolo...

Adriano è tornato dal Brasile mandando in scena la solita storia, che è cambiato, che vuol tanto bene al presidente eccetera eccetera, con l'aggiunta di una frase minacciosa: o gioco o me ne vado.

Basta che si trovi una squadra che paghi una ventina di milioni il suo cartellino e l'Inter non farà fatica a dargli il benservito.

E non può sperare nemmeno che Moratti faccia pressioni sull'allenatore per metterlo in squadra.

Il presidente dell'Inter non mai chiesto a un allenatore di far giocare uno piuttosto che l'altro e non comincerà proprio con uno come Mourinho...