TMW A CALDO - Sampdoria-Milan, la voce dei protagonisti

Al termine di una gara intensa, la Sampdoria batte il Milan per 2-1 grazie alle reti di Antonio Cassano e Giampaolo Pazzini, sempre più bomber blucerchiato e raccoglie la sua seconda vittoria consecutiva. Nel primo tempo la formazione blucerchiata gioca alla grande, attenta in difesa e cinica davanti. Al 17' miracolo di Abbiati su una punizione calibrata perfettamente da Cassano. Dieci minuti dopo Flamini prova il destro dal limite, che termina a lato. Al 32' vantaggio Samp: corner di Palombo dalla destra, spizzata a centro area di Raggi e Cassano infila Abbiati da due passi, che invano cerca di smanacciare il pallone fuori dalla linea bianca. Nella ripresa al 6' c'è l'eurogol di Pazzo Pazzini, (al suo quinto gol consecutivo) da vedere e rivedere in tutte le angolazioni. Gran destro all'incrocio dopo aver messo a sedere Bonera sulla linea di fondo dopo l'ottimo servizio di Cassano. Al 23' ancora Abbiati si supera su una botta da calcio da fermo di Palombo. Il Milan accorcia le distanze al 34' con un colpo di testa di Pato su cross dalla sinistra di Favalli, poi due minuti dopo Emerson segna ma il gol è annullato per un netto off-side. I tre punti finali sono della Sampdoria, che termina la gara sotto i cori e gli applausi dell'intero stadio Ferraris.

SAMPDORIA

L'allenatore della Sampdoria, Walter Mazzarri: "Per la prima volta ho potuto schierare la stessa formazione per due domeniche consecutive e la squadra è tornata a giocare come l'anno scorso e come facciamo quando abbiamo un impegno a settimana. Fino al 2-0 bene, poi l'unico neo è stato che per come stavamo giocando, dovevamo tenere e giocare più la palla. Saremmo andati meno in difficoltà e non avremmo sofferto così fino alla fine, al di là dei meriti del Milan. I miei ragazzi ci tenevano molto a portare a casa questo risultato ed è per questo che siamo stati un pò in apprensione e in confusione, distraendoci un attimo nell'occasione del gol di Pato. L'anno scorso chiudevamo le gare 3-0 e le coronarie ne risentivano meno, ma bisogna pensare anche alla forza dell'avversario".

L'a.d. e d.g. della Sampdoria, Giuseppe Marotta: "Abbiamo messo altri tre punti importanti in cascina. Dopo una prestazione del genere, il proseguo del campionato potrà essere migliore di quanto fatto fino ad oggi. Adesso avremo l'Inter in Coppa Italia, ce la giocheremo perchè è un nostro obiettivo. E' da sottolineare la bravura di Mazzarri, che ora può disporre di tutti gli uomini e può schierare la formazione che ritiene migliore. Oggi non avrei immaginato di vincere, è un'impresa straordinaria. L'arbitro? E' stato sopra la sufficienza, come l'operato dell'assistente in occasione del primo gol è stata importante. Cassano e Pazzini come Vialli e Mancini? Sono epoche diverse, ma sono giocatori giovani di grande potenzialità, un patrimonio della Sampdoria e in futuro anche della Nazionale. Si potrà aprire un ciclo con loro? Ce lo auguriamo tutti, da tifoso dico che sarebbe l'ideale"

Il centrocampista della Sampdoria, Daniele Franceschini: "Stiamo facendo bene, con questa vittoria sono sei risultati utili consecutivi e con Cassano e Pazzini in questa condizione siamo fiduciosi per il futuro. Era importante uscire da una situazione difficile con serenità e ci siamo riusciti. Sono convinto che da ora faremo sempre meglio a partire da mercoledì, dove daremo filo da torcere anche all'Inter in Coppa Italia, ce la metteremo tutta, perchè passare il turno ci può aprire le porte per l'Europa"

Il difensore della Sampdoria, Andrea Raggi: "Abbiamo fatto una gran prova di carattere, davanti ad un pubblico che ti dà una doppia carica. Oggi potrebbe essere la vittoria della svolta, dobbiamo convincerci che abbiamo davanti grandissimi giocatori e continuare sempre spirito. Io non sono al top, perchè a Palermo non ho mai giocato e qui il mister mi ha impiegato spesso, per cui anche oggi sono uscito con i crampo. Mercoledì sarà un'altra grande partita, ce la giocheremo alla morte, perchè vogliamo vincere. In attacco abbiamo Cassano che è un strafenomeno, mentre Pazzini dopo l'esperienza negativa di Firenze, sta rendendo al meglio"

MILAN

L'allenatore del Milan, Carlo Ancelotti: "Abbiamo fatto poco nel primo tempo e praticamente ci siamo trovati sotto 2-0, perchè il raddoppio l'abbiamo preso subito ad inizio ripresa. E' un momento così, dobbiamo avere la freddezza e la pazienza giusta per lavorare con tranquillità e uscire da questa situazione. Dobbiamo ancora recuperare numerosi giocatori e migliorare la condizione fisica di tutti. In questo momento le cose non vanno per il verso giusto, non abbiamo nulla di compromesso e siamo convinti di poter uscirne presto. Ne sono convinto perchè conosco bene questa squadra e ha le motivazioni giuste per rimettersi in gioco per quello che è il nostro obiettivo. Teme l'esonero? Non temo nulla di tutto questo"