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esclusiva

Ascoli, Colomba: "Bellusci ha tutto per esplodere"

ESCLUSIVA TMW - Ascoli, Colomba: "Bellusci ha tutto per esplodere"TUTTO mercato WEB
venerdì 10 aprile 2009, 18:402009
di Fabrizio Zorzoli
Intervista realizzata da Raffaella Bon

E' quasi un miracolo quello che sta compiendo Franco Colomba alla guida dell'Ascoli. Arrivato lo scorso 7 dicembre, come terzo tecnico stagionale dopo Nello Di Costanzo e Vincenzo Chiarenza e con la squadra marchigiana ultima in classifca, ha dato una sterzata definitiva ad una stagione travagliata fino a quel momento. Domani sarà insignito a Rieti del premio "Manlio Scopigno" come miglior tecnico di serie B per questa stagione. In esclusiva per Tuttomercatoweb, abbiamo sentito le sue impressioni e abbiamo fatto il punto su alcuni giovani interessanti, con Giuseppe Bellusci in primis.

Domani riceverà questo premio, quanto le fa piacere, visto quello che sta facendo ad Ascoli?
"E' un premio che ripaga gli sforzi che abbiamo sostenuto quest'anno e del bel lavoro che tutti insieme abbiamo fatto finora. E' ovvio che dobbiamo ancora terminare perchè manca ancora qualche partita e vorremmo arrivare presto al nostro traguardo che è la salvezza, visto da dove siamo partiti. Ringrazio ovviamente la società che mi ha dato l'opportunità di poter conquistare questo riconoscimento che in passato è andato anche ad allenatori illustri e questo mi fa molto piacere. Ringrazio anche i giocatori perchè senza ragazzi che ti seguono in maniera così intensa, un allenatore può fare ben poco e poi i miei collaboratori che mi hanno dato una mano. E' un premio che voglio dividere con tutti, anche con la città di Ascoli che si è ritrovata intorno alla squadra"

Appena arrivato ad Ascoli, credeva di poter fare questo "miracolo"?
"Sono arrivato con molto fiducia, sia per le mie possibilità che della squadra. Ascoli è sempre stata una piazza importante per la categoria e non solo. C'era una situazione difficile, poi ognuno ha fatto la sua parte e in questo momento siamo tutti molto contenti. Avremmo messo la firma per trovarci a questo punto del campionato in questa posizione di classifica"

Ha fatto esordire giovani molto interessanti e promettenti
"Sì, questo anche grazie ad un buon settore giovanile. L'Ascoli mi ha proposto dei ragazzi in gamba che nel momento di necessità e non solo, visto che per Bellusci si è trattata di una vera e propria scelta tecnica, hanno risposto bene, visto che abbiamo avuto anche numerosi infortuni. Il presidente sta lavorando bene con i suoi collaboratori e il settore giovanile. C'è un centro sportivo che è il fiore all'occhiello di questa società sul quale contiamo molto. Si sta parlando ora di ingrandirlo in maniera importante perchè la linfa di una società di calcio, spesso una provinciale, deve essere il settore giovanile"

Bellusci è ricercatissimo in serie A, lo considera già pronto per una big?
"Per essere pronto per una grande squadra bisogna aver fatto dell'esperienza e lui la sta già facendo con noi. Magari poi l'anno prossimo verrà messo alla prova, però di sicuro, tutto quello che serve ad un difensore, lui ce l'ha. Ha forza fisica, temperamento, colpo di testa, è veloce e potente. Le malizie naturalmente si acquistano poi strada facendo, non si possono avere a 19 anni, anche se lui finora ha fatto bene"

Lo vede anche maturo per una grande platea?
"Lo stesso discorso fatto per Bellusci è valido anche per Chiellini, per esempio, che appena arrivato ha avuto bisogno di un periodo di ambientamento, ma è normale questo. Pensare che a 19 anni un ragazzo sia già pronto è difficile pensarlo. Per come l'ho vedo io, ha tutte le qualità per esplodere"

Guberti invece?
"Ha fatta la sua scelta e la società ha fatto la propria. L'allenatore diciamo che può solo averlo apprezzato dal punto di vista tecnico, e sotto questo aspetto siamo tutti d'accordo nel dire che è un giocatore importante. Lui ha scelto la sua carriera e non gli posso dare torto perchè il calcio di oggi ti dà queste opportunità e lui l'ha colta al volo. E' comunque un buon giocatore"

E' già pronto per Roma o Fiorentina?
"Adesso è al Bari, dove sta facendo grandi cose. Per quanto riguarda le sue possibilità future, credo che sotto il profilo tecnico non abbia nulla da imparare, ma solamente deve essere più concreto, ma vedo che a Bari ha già fatto passi importanti"

Oggi si è fermato il campionato di serie B, doveva farlo anche la serie A?
"La giornata di lutto nazionale è oggi e non è che si è fermato il mondo. Il calcio si è fermato oggi perchè era giusto farlo. Domani non avrebbe senso fermarsi, anzi, il calcio può essere di grande aiuto se i dirigenti si mettono d'accordo per poter destinare parte degli incassi, o per organizzare partite importanti come stracittadine. Ad esempio un Ascoli-Sambenedettese nelle Marche potrebbe essere di richiamo, visto che è tanto tempo che non c'è. Potrebbe essere un'idea"

Come diceva giustamente, il calcio è anche beneficenza, infatti la Lega ha deciso di dare vita ad un fondo umanitario per i superstiti
"E' molto bello. Il calcio non si è mai tirato indietro per qualsiasi manifestazione che possa portare sollievo a qualcuno. Oggi la B doveva giocare, ma in un venerdì Santo di lutto nazionale, è stato giusto fermarsi"

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