TMW A CALDO - Sampdoria-Cagliari, la voce dei protagonisti

Tra Sampdoria e Cagliari finisce con uno scoppiettante 3-3 sotto il diluvio, che lascia l'amaro in bocca ai blucerchiati, che si sono fatti rimontare nella ripresa. Mazzarri opta per un massiccio turnover dopo la semifinale di giovedì ed in vista del Derby di domenica prossima. In campo, all'esordio dal primo minuto, Guido Marilungo, bomber della Primavera. Ed è proprio l'attaccante marchigiano classe '89 a sbloccare il risultato al 25' con un colpo di testa sul assist dalla destra di uno strepitoso Cassano. Non contento, Marilungo raddoppia al 43', ancora di testa, su cross di Padalino, servito da un perfetto lancio orizzontale di Cassano. Il Cagliari, nella ripresa entra in campo con una voglia matta di rimontare, e ci riesce: nel giro di 34 minuti i rossoblù raggiungono e superano la Samp. Nell'ordine segnano Matri (2'), Acquafresca su rigore (22') e Conti di testa (34'). I blucerchiati si riversano all'attacco e Cassano (40') gira in rete il pallone che vale il 3-3, su servizio di Marco Padalino.

SAMPDORIA

L'allenatore della Sampdoria, Walter Mazzarri: "E' stata una partita dove sono contento della prestazione globale e anche dal gioco espresso da chi aveva giocato poco. E' assurdo comunque prendere il 2-1 su un calcio d'angolo in favore nostro. Siamo stati poi poco cinici perchè potevamo segnare il 3-1, e ingenui nell'occasione del rigore regalato al Cagliari. Perdere oggi sarebbe stata una beffa, ma è stata una partita. Sono comunque due punti che mi brucia di aver perso. Non mi era mai capitato di essere in vantaggio 2-0 e poi rischiare di perdere 3-2. Purtroppo in tutte le occasioni dove il Cagliari si è reso pericoloso, abbiamo preso contropiedi su angoli a favore nostro, e su questo dovremo lavorare molto, perchè singolarmente ancora non riusciamo a capire certe situazioni".

Il centrocampista della Sampdoria, Marco Padalino: "Peccato, siamo andati in vantaggio meritatamente per 2-0, giocando anche bene. Nella ripresa poi abbiamo lasciato giocare il Cagliari che ha rimontato. E' il nostro limite, ci succede da tutto l'anno. Abbiamo provato a vincere sino alla fine, ma adesso dobbiamo pensare alla partita di domenica prossima che è importantissima. Sono contento per aver fatto due assist, dopo due partite giocate un pò sottotono da parte mia. Oggi non ci stavamo a perdere. Marilungo? E' un giocatore che potrà fare molto bene, è un ottimo giocatore, che si allena sempre con impegno e determinazione".

L'attaccante della Sampdoria, Guido Marilungo: "Sono molto felice, ma l'importante oggi era ottenere i tre punti, che purtroppo non siamo riusciti a portare a casa. Segnare due reti sotto la Sud è stata una grandissima emozione: ora deve rimettere la testa a posto ed allenarmi ancora più di prima. Dedica? Al mio nipotino che è mancato da un pò di tempo e a mia madre, che è morta quando ero piccolo. Adesso io non chiedo niente, mi metto come sempre a disposizione del mister. Derby? Dobbiamo allenarci bene e prepare la partita nel migliore dei modi".

Il d.g. e a.d. blucerchiato, Giuseppe Marotta: "E' stata un partita interessante, all'inglese, giocata senza ansie grazie alla classifica di entrambe le squadre, ma noi l'abbiamo buttata via letteralmente. Queste sono le stranezze del calcio, ma oggi ha giocato chi era sceso meno in campo finora, e abbiamo visto all'opera un giovane davvero interessante come Marilungo, che ha dato una risposta straordinaria, facendo vedere che può stare benissimo nella rosa".

CAGLIARI

L'allenatore del Cagliari, Massimiliano Allegri: "Avevamo iniziato bene, con l'occasione di Acquafresca dopo pochi minuti, poi dopo il gol subito ci siamo un pò smarriti. Nella ripresa siamo entrati in campo convinti di rimontare e, dopo aver accorciato, siamo andati sul 3-2. A cinque minuti dalla fine dovevamo stare più attenti, perchè abbiamo preso un contropiede e il conseguente 3-3. Potevamo anche andare sul 4-3, ma Matri è arrivato stanco in area dopo 50 metri di corsa. Perché ha giocato Bianco? Astori ieri non ha partecipato all'allenamento, perchè gli è mancata la nonna e quindi Bianco mi dava più sicurezza. Obiettivo Uefa? Sì, ci crediamo. Noi vogliamo provare a raggiungere la Roma in classifica, che affronteremo tra due settimane".