TMW A CALDO - Benevento-Arezzo, le voci dei protagonisti

Ci si aspettava un grande match oggi al Santa Colomba, e così è stato. Si affrontavano Benevento e Arezzo: i sanniti reduci dalla sconfitta bruciante di Gallipoli, i secondi dalla vittoriosa trasferta a Pescara, nel recupero settimanale. Partenza a razzo del Benevento che già al 1' ha due occasioni per portarsi in vantaggio: Bueno prima e Palermo poi non le sfruttano a dovere. Sanniti padroni del campo, Arezzo che risulta essere frastornato. Grazie ad un errore difensivo degli amaranto, al 33', il Benevento si porta in vantaggio: Palermo ruba palla in area a Conte e serve l'accorrente Bueno che non ha difficoltà a depositare la palla in rete. Nella ripresa la partita si abbassa di ritmo, con il Benevento che cerca di controllare e l'Arezzo che non riesce a pungere. Al 70' i giallorossi raddoppiano. Lancio di Cejas, Paoletti, portiere aretino, si ferma pensando ad un fuorigioco: l'arbitro però fa continuare il gioco e Clemente deposita la palla in rete. Da questo momento in poi l'Arezzo si sveglia, grazie anche agli ingressi di Bondi e Chianese. Proprio loro riescono a riaprire la partita all'84': cross del brasiliano e deviazione vincente dell'attaccante amaranto. Da qui alla fine il risultato non cambia più: Benevento batte Arezzo due ad uno.

BENEVENTO

L'allenatore del Benevento, Antonio Soda: "Venivamo da una settimana travagliata, in seguito alla sconfitta di Gallipoli. Lì abbiamo sbagliato l'atteggiamento, oggi invece si è visto qualcosa di diverso: cuore, testa e gambe ci hanno portato a questa vittoria. La dedico al presidente, perché non ci ha mai fatto mancare il suo appoggio e ci ha protetto da ogni accusa".

Il centrocampista del Benevento, Daniele Cinelli: "Affrontavamo un avversario di rango ed è stata una partita dura. Oggi la differenza l'ha fatta la voglia di cancellare la brutta prestazione di domenica scorsa, al di là di ogni discorso tattico. Ora l'obiettivo resta il secondo posto, perché ormai vincere il campionato è diventata una chimera".

Il centrocampista del Benevento, Carmelo Imbriani: "Non abbiamo concesso praticamente nulla all'Arezzo, disputando una partita perfetta, aggredendoli dal primo all'ultimo minuto. Ora è giusto fare un plauso a tutta la squadra, perché abbiamo superato una delle compagini più forti del girone".

AREZZO

L'allenatore dell'Arezzo, Marco Cari: "Sono molto dispiaciuto, perché abbiamo perso una partita per due errori nostri abbastanza clamorosi. Non meritavamo di perdere e, senza questi episodi, avremmo potuto portare a casa un buon risultato. Vuol dire che ci rifaremo già dalla prossima partita col Crotone: sarà difficile, ma venderemo cara la pelle".

Il centrocampista dell'Arezzo, Kelwin Matute: "Ci dispiace per il risultato, non per la prestazione: non meritavamo assolutamente di perdere. Con un pò di convinzione in più, avremmo potuto agguantare il pareggio nel finale. Purtroppo non ci siamo riusciti, ma sono sicuro che domenica prossima col Crotone usciremo vincitori".