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Gianmario Comi: "Il Toro è casa mia!"

Gianmario Comi: "Il Toro è casa mia!"
venerdì 4 dicembre 2009, 12:592009
di Redazione TMW.
fonte Di Andrea Bacco per Generazione Di Talenti

Generazione Di Talenti ha intervistato in ESCLUSIVA un giovane talento, la punta della primavera del Torino, classe '92', Gianmario Comi, un vero e proprio mastino per le difese avversarie. Ecco di seguito la sua intervista:

Quali sono le tue ambizioni professionali?
Gianmario Comi: "Le mie ambizioni sono quelle di crescere il piu possibile e riuscire a coronare il mio sogno di giocare in Serie A! Per riuscirci ci vogliono tanti sacrifici: impegno negli allenamenti, un pizzico di fortuna e naturalmente le qualità...".

Il settore giovanile del Torino ha fatto parecchi cambiamenti, che oserei definire stravolgimenti, in questi ultimi anni: tu come ti trovi nell'ambiente granata?
Gianmario Comi: "Il toro è casa mia! Ci gioco da 9 anni quindi ormai mi trovo molto bene... Purtroppo con la retrocessione in Serie B si sono fatti tagli! Perciò abbiamo una squadra molto giovane, è un'anno di transizione e di crescita".

Cosa si prova a giocare per una squadra dove fino a qualche anno fa giocava tuo padre, che tutt'ora lavora ancora nel Torino come responsabile del settore giovanile?
Gianmario Comi: "Da un lato è una fortuna perchè vieni subito notato. Dall'altra devi tenere in alto un nome importante. Finchè dimostri nessuno puo criticarti, però appena hai un calo che in un giovane ci puo essere vieni subito criticato malamente! L'importante è essere consapevoli delle proprie forze e continuare ascoltando consigli giusti".

Ti piacerebbe giocare nelle selezioni giovanili italiane?
Gianmario Comi: "Sì, mi piacerebbe molto. Io comunque ho fatto 3 presenze e quest'anno prima del mondiale mi hanno convocato a fare allenamenti! Naturalmente la maglia azzurra è un traguardo stupendo, ma l'importante è fare bene nella mia squadra!".

Hai seguito i vari tornei giovanili degli ultimi mesi (Mondiali U20 e U17)?
Gianmario Comi: "Sì, li ho seguiti e devo dire che sono dispiaciuto perchè credo che in tutti e due i Mondiali non eravamo inferiori a nessuno, c'è girata male! Comunque credo che come Italia abbiamo fatto vedere al mondo dei bei talenti giovani!".

Nella tua breve, fin qui, carriera, hai già segnato un gol che puoi definire "il più importante"?
Gianmario Comi: "Per me stesso, il gol "piu importante" l'ho fatto al derby nella semifinale del Viareggio (anno 2009) contro la Juventus! Ho fatto l' 1 a 1... Fare il gol del pareggio in una competizione cosi importante in un derby con tutti quanti piu grandi di te di 2 o 3 anni... è stata una grande emozione!".