Mourinho è l'allenatore del Real Madrid

17.53 E' il sito ufficiale dell'Inter a sancire la notizia dandole i crismi dell'ufficialità. Riportiamo di seguito il comunicato con il quale il club nerazzurro annuncia la fine del rapporto contrattuale con Josè Mourinho, ormai a tutti gli effetti il nuovo allenatore del Real Madrid:

I presidenti Massimo Moratti e Florentino Perez si sono incontrati questo pomeriggio. Alla luce degli ottimi e costruttivi rapporti d'amicizia che intercorrono fra le due società, è stato raggiunto l'accordo relativo alla clausola contrattuale che lega José Mourinho a F.C. Internazionale.

Massimo Moratti ringrazia Florentino Perez per la sua disponibilità nel raggiungerlo a Milano e per la sua cortesia che conferma, ancora una volta, il fortissimo legame esistente fra i due prestigiosi club.

17.24 Florentino Perez sta raggiungendo l'aeroporto di Linate per fare ritorno a Madrid. La missione è compiuta, Mourinho è il nuovo allenatore delle Merengues.

17.04 Mourinho è libero. Il presidente del Real Madrid Florentino Perez ha concluso con Moratti la trattativa per la rescissione del tecnico portoghese. La cifra che le Merengues sborseranno all'Inter sarà di 8 milioni di euro. Ancora non sono noti i termini dell'accordo, è possibile però che possano essere rientrate le rate mancati per il pagamento di Wesley Sneijder.

13.43 Intanto Moratti, invitato ad una videochat organizzata dalla "Gazzetta dello Sport", solleticato dalle domande giunte in redazione dai tifosi nerazzurri, si è lasciato andare ad alcune considerazioni interessanti riguardo al caso Mourinho, ma non solo: "Balotelli resta all'Inter, aveva qualche difficoltà con Mourinho, ma ora il portoghese dovrebbe non esserci più, almeno sembra". Moratti, dopo avere smentito l'ipotesi Leonardo, pur confermando la stima per il brasiliano, rivela: "Ho pensato anche a Zeman. La responsabilità di non mettere la società in situazioni difficili dopo un anno trionfale, mi spingerà a prendere un allenatore che abbia già vinto la Champions League". Moratti ha confermato l'intenzione di non cedere sulla penale relativa al passaggio di Mourinho al Real: "La trattativa si basa su un accordo tra la società ed un allenatore che ha comunque rispettato alla grande i suoi compiti, io non forzo nessuno, la situazione è semplice. Noi saremmo andati avanti volentieri con Mourinho. Siamo riconoscenti a lui, è stato fantastico, ma adesso il rapporto con lui è diverso". Sul mercato: "Aguero non ci serve, in attacco non abbiamo molto da cercare. Dobbiamo fare un mercato osservando chi venderemo". Su Maicon: "Sono affezionato a lui, non me l'ha chiesto solo il Real ma non c'è nessuna trattativa". Su Baggio: "Il destino ci porterà a lavorare insieme, ne sono sicuro". A domanda di un tifoso: "Non smantelleremo la squadra, costruirò una squadra all'altezza di difendere i nostri titoli". Tornando su Florentino Perez e sull'incontro: "Voglio vedere cosa hanno da dirmi, avevo sospettato che nello scherzo di qualche giorno fa non fosse lui. Nel dubbio ho chiesto di fare una videoconferenza (ride ndr)". Su Capello: "Mi ha fatto piacere che a Capello non dispiacerebbe allenare l'Inter, per ora stiamo ancora vagliando ma lui è un candidato con delle ottime carte". Su Ibra: "Sono affezionato a Ibra, uno scudetto l'ha vinto da solo. Ho stima assoluta di lui, se mi chiamasse mi farebbe piacere... Non so se potremmo permetterci tanti giocatori con quell'ingaggio". "Mourinho è intelligente, mi ha già promesso che ci ritroveremo a Wembley in finale l'anno prossimo. Se mi piacerebbe vincere contro di lui in finale? Assolutamente sì, sarebbe fantastico". Abbiamo pensato a Guardiola, non credo si sposterà malgrado cambi il Presidente del Barcellona. A Scolari abbiamo pensato anni fa, ma mi sembra più adatto a guidare una Nazionale". Sulla tempistica di Mourinho: "Non è stata favorevole, ma il successo della squadra ed il suo merito sono tali che non sono rimasto ferito. Certo con una tempistica diversa le cose sarebbero andate meglio". Su Mancini: "Ha inciso molto anche lui sui successi di Mourinho, ha dato una mentalità vincente. Mourinho è un altro tipo di allenatore, per il periodo breve non c'è nessuno bravo come il portoghese". Una battuta su Facchetti e su Calciopoli: "Non posso fare a meno che arrabbiarmi nel difenderlo, i tifosi non temano. Lo scudetto del 2006 è un diritto, è una cosa normale e non perchè sono interista. Non ci sono altre strade".

13.02 Florentino Perez dovrebbe essere atterrato a Linate con il volo Alitalia AZ 07895: si scatena la caccia dei cronisti. Per il momento non si intravvede il Presidente del Real ai gate d'uscita.

12.34 Dovrebbe atterrare tra pochi minuti all'areoporto di Linate l'aereo di linea che porterà Florentino Perez a Milano. Il Presidente del Real Madrid è atteso nel capoluogo lombardo per l'incontro, probabilmente risolutore, che porterà ufficialmente Josè Mourinho al Real Madrid. Come noto, l'oggetto del contendere sono i 16 milioni di clausola rescissoria necessari per svincolare il tecnico portoghese dal suo milionario contratto con l'Inter; cifra che i vertici merengues non sembrano avere intenzione di sborsare.