Juventus: Del Piero - Diego, uno è di troppo

Luigi Del Neri è senza dubbio una persona con le idee chiare. Ovunque sia stato ha sempre adottato lo stesso sistema di gioco. Il tecnico friulano, anche nella nuova avventura bianconera, continuerà ad affidarsi al 4-4-2 che lo ha accompagnato nelle sue annate vincenti sulle panchine di Chievo, Atalanta e Sampdoria.
Nel modulo che punta molto sulla spinta propulsiva dei due esterni, i due attaccanti dovranno cercare di integrarsi al meglio. Se per il ruolo di punta centrale, oltre al sogno Dzeko, ci sono i soliti Trezeguet, Iaquinta e Amauri, per il posto da seconda punta la questione potrebbe riguardare un ballottaggio, tra Alessandro Del Piero e Diego, che farà sicuramente discutere.
O almeno questo è lo scenario che sembra delinearsi all'orizzonte dopo le parole odierne di Mister Del Neri.

-"Tra Diego e Del Piero non ci sarà concorrenza, ma sarà molto difficile vederli giocare insieme"-.
Queste dichiarazioni sono già di per sè una chiusura piuttosto rilevante per la convivenza tra i due giocatori di maggior classe della rosa juventina. Ma la vera notizia è da ricercarsi nell'aggiunta fatta dall'allenatore bianconero sul capitano e simbolo della Juventus. -"Se Ale starà bene giocherà sicuramente".
Il fantasista brasiliano, bocciato cosi di fatto dalle parole di Del Neri, si ritrova di nuovo al centro del mercato. Dovesse lasciare Torino potrebbe dare un'importante scossa alle trattative bianconere, se cosi non fosse però la società di Corso Galileo Ferraris si troverebbe in casa la prima grana della nuova stagione.