Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
esclusiva

Antonelli: "Inter, nessun rimpianto"

ESCLUSIVA TMW - Antonelli: "Inter, nessun rimpianto"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
giovedì 9 settembre 2010, 17:292010
di Alessio Alaimo

E' il volto della felicità, il terzino sinistro del Parma, Luca Antonelli a due giorni dal suo ritorno in Emilia Romagna dopo aver giocato dal primo minuto con la Nazionale di Cesare Prandelli, martedì, a Firenze, contro le Far Oer. Antonelli a Tuttomercatoweb racconta le sue emozioni, con un pensiero a ciò che sarebbe potuto essere che non è stato, ovvero il suo passaggio all'Inter.

Antonelli, partiamo dal debutto in Nazionale
"E' stata una prestazione positiva e soprattutto un grande onore aver indossato la maglia azzurra che è il sogno di tutti i calciatori italiani. Ero molto emozionato, credo sia andata bene".

Nomi da suggerire per la fascia sinistra azzurra?
"Direi Molinaro e Criscito, ma in ogni caso, decidere, spetta al mister".

Che idea ti sei fatto dell'Italia di Prandelli?
"Abbiamo iniziato bene. In questo gruppo siamo tanti giovani e dobbiamo essere consapevoli delle nostre capacità per arrivare più avanti possibile".

Spazio al Parma: dove può arrivare questa squadra?
"Spero più in alto possibile, siamo una bella squadra e il mister è molto bravo".

Rimpianti per non essere andato all'Inter?
"No, nessun rimpianto. Sto bene a Parma e spero di restare più a lungo possibile. L'Inter è il sogno di tutti, ma a Parma sto bene e devo molto a questa società perché qui ho conquistato la Nazionale. Sono orgoglioso di indossare questa maglia e spero che questo possa essere l'anno della mia definitiva consacrazione perché la scorsa stagione ho iniziato in sordina, per poi giocare titolare".

© Riproduzione riservata