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Lazio, Ledesma: "Sogno ancora la Nazionale..."

Lazio, Ledesma: "Sogno ancora la Nazionale..."TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
domenica 19 settembre 2010, 00:502010
di Riccardo Mancini
fonte lalaziosiamonoi.it

Vittoria importantissima per la Lazio che porta a casa tre punti d'oro sul difficile campo della Fiorentina. Ad analizzare la partita è Cristian Ledesma, autore di una prestazione sontuosa, condita soprattutto dal gol del momentaneo pareggio: "E' stata una vittoria importante, non è facile giocare contro una squadra del calibro della Fiorentina, siamo stati padroni del campo e alla fine abbiamo portato a casa i tre punti".

Proprio così, davvero niente male lo schema tattico che ha visto la coppia Ledesma-Matuzalem interagire sulla zona mediana, coadiuvata poi da un Hernanes apparso un po' stanco nel finale ma comunque decisivo in molti frangenti, uno su tutti, nell'azione che ha portato al gol Libor Kozak. Squadra spenta nei primi venti minuti, fino al gol di Ljajic. Forse è stato proprio il rigore trasformato dal serbo a rianimare i biancocelesti. Dal ventesimo la rimonta ha avuto inizio, squadra corta e grintosa, un mix che fa ben sperare per il futuro. Ledesma però rimane con i piedi per terra, a chi gli chiede se questa Lazio è più forte di quella passata, lui risponde con la solita calma che lo contraddistingue: "Dobbiamo dimostrare in campo se siamo più forti dello scorso anno, l'importante è essere squadra".

Da vero leader poi analizza le prestazioni dei compagni, elogiandoli fuori dal campo e spronandoli nel rettangolo di gioco: " Kozak è un ragazzo in gamba, lavora molto bene durante la settimana ed ha caratteristiche tecniche e fisiche che possono farci veramente comodo. Hernanes è un grande giocatore, ma deve adattarsi al calcio italiano, in campo gli ho solo chiesto di velocizzare di più la manovra".

Mercoledì sbarca a Roma il Milan di Ibrahimovic e Ronaldinho, un altro banco di prova molto interessante per testare le vere ambizioni della società capitolina. Ledesma intanto si gode questa magnifica vittoria con una dedica speciale, strizzando anche l'occhio alla nazionale: " il gol lo dedico a mia moglie, sono otto anni che stiamo insieme, mentre il gesto dell'aquila l'ho fatto per i miei bambini, sono innamorati di questo animale. La nazionale italiana? Sarebbe un sogno essere convocato, spero possa succedere presto".