Procura Federale, deferite Ascoli, Foligno, Cavese e Foggia

La Procura Federale ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale Roberto Benigni e Massimo Collina, rispettivamente amministratore unico e consulente amministrativo dell'Ascoli, "per non aver provveduto presso gli Organi federali competenti, nei termini stabiliti dalla normativa federale, ai seguenti adempimenti previsti ai fini dell'ammissione ai campionati professionistici 2010/2011: il deposito della fideiussione bancaria a prima richiesta; il pagamento degli emolumenti dovuti, fino al mese di marzo 2010 compreso, ai tesserati, ai lavoratori dipendenti e ai collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati dalla Lega competente; il deposito della dichiarazione attestante l'avvenuto pagamento della ritenute IRPEF e dei contributi ENPALS, riguardanti gli emolumenti dovuti, fino al mese di marzo 2010 compreso, ai tesserati, ai lavoratori dipendenti e ai collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati dalla Lega competente; il pagamento dei debiti sportivi nei confronti della F.I.G.C., delle Leghe e di società affiliate alla F.I.G.C.; al superamento della situazione prevista dall'art. 2447 c.c. risultante dalla relazione semestrale al 31 dicembre 2009". Deferiti per gli stessi motivi Maurizio Zampetti, presidente del Cda del Foligno e Adolfo Accarino, amministratore unico della Cavese. Deferimento, infine, per Giovanni Francavilla e Michele Fabio Marseglia, rispettivamente amministratore unico e legale rappresentante del Foggia, "per il mancato deposito presso gli Organi federali competenti, nei termini stabiliti dalla normativa federale, della fideiussione bancaria a prima richiesta, prevista ai fini dell'ammissione ai campionati professionistici 2010/2011".

Deferite, a titolo di responsabilità diretta, le quattro società. Ieri erano state deferite anche Spal (col presidente Cesare Butelli e l'ad Stefano Bena), Canavese (col presidente Francesco Ferraris), Catanzaro (con l'a.u. Antonio Aiello ed il legale rappresentante Filippo Catalano) e Villacidrese (col presidente Siro Marrocu ed il presidente del collegio sindacale Marco Palmas).