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Palermo, Zamparini attacca tutti e conferma: "Lascio, non cambio idea"

Palermo, Zamparini attacca tutti e conferma: "Lascio, non cambio idea"TUTTO mercato WEB
© foto di Buffa/Image Photo Agency
giovedì 11 novembre 2010, 15:542010
di Stefano Sica

"Il comunicato? Si tratta di un comunicato vero, quello del calcio non è più il mio mondo". Non arretra di un passo Maurizio Zamparini: il suo Palermo è in vendita. Anzi, l'intervista rilasciata a Radio Radio gli concede l'occasione per rincarare la dose: "Le istituzioni non fanno attenzione alle cose negative, non sospetto più di Braschi o di Nicchi ma dei singoli arbitri che agiscono autonomamente. Ci sono direttori di gara che fanno male una partita e quella successiva dirigono una importante metabolizzando che la sudditanza psicologica è l'unica strada per fare bene in carriera. Ieri contro il Milan è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Ambrosini poi si deve solo vergognare: non si può esultare per un rigore che non c'è. E' un brutto messaggio per i giovani e comunque io mi vergognerei a vincere così.

E' ora di dire basta: sono anni che lotto e sono il solo a farlo in Lega. Anche gli altri si dovrebbero ribellare, io non ne ho più voglia perchè è tutto inutile. I tifosi? Mi stanno arrivando tantissimi sms e mail di solidarietà, sono tutti dalla mia parte. Io non li abbandono e non devono sentirsi traditi: venderò il Palermo ad un giovane che abbia voglia di combattere e lo consiglierò. Capisco che si vergognano se alla squadra viene assegnato un rigore inesistente. La protesta di Galliani contro Braschi dopo Cesena fu un chiaro messaggio di potere: solo chi si adegua a questo sistema vince. Questo sport è afflitto da un male incurabile, perciò lascio tutto e sto pensando di andare a vivere in Austria, abbandonando il paese".