Milan, Inzaghi: "Duro colpo a 37 anni, ma tornerò per festeggiare"

Super Pippo Inzaghi torna a parlare dopo il grave infortunio occorsogli durante Milan-Palermo che lo costringerà fuori dal campo per diversi mesi. L'occasione odierna, però, era di quelle importanti. Pippo, alla presenza di Alessandra Borgonovo, figlia di Stefano, ha consegnato la sua maglia n°70 ai tifosi che si sono aggiudicati l'asta di beneficenza. "Mi fa molto piacere, tutti sanno il rapporto che ho con Borgonovo - ha esordito il bomber ai microfoni di "Milan Channel" - avevo proprio scritto sulla maglia 'Stefano sei la mia forza'. Ringrazio chi ha preso la mia maglia vista la destinazione benefica, l'avevo regalata a Stefano ma lui giustamente ha voluto usarla per la Fondazione e la ricerca, siamo felici di aver ricavato questi soldi". Pippo, poi, ha parlato del suo infortunio, dell'affetto dimostratogli e della sua voglia di tornare al più presto in campo: "Affronterò questo come ho sempre fatto per i miei infortuni, ho faticato ad accettarlo all'inizio perchè stavo vivendo un bellissimo momento, soprattutto dopo la gara col Real, poi a 37 anni è comunque un duro colpo ma voglio ritornare.

Ringrazio tutti per l'affetto, ho voluto in prima persona leggere e ringraziare i tifosi e coloro che hanno voluto sostenermi, io cercherò di farcela a tornare al meglio. Nel ritiro con il sole di luglio? ma...anche ai primi di aprile ci sarà il sole! vediamo un po' quello che succede...(ride). In queste ore decideremo e diremo dove sarà l'operazione, poi io mi dedicherò al recupero. L'ho detto ai miei compagni che vorrei rientrare all'ultima partita e festeggiare qualcosa di importante, mi mancherà molto questa atmosfera perchè vedevo e vedo positività nel gruppo. I miei compagni sono forti, so che c'è grande voglia di conquistare qualcosa di importante". Inzaghi ha poi concluso: "I miei compagni mi sono stati veramente vicino, mi hanno commosso, anche la società e lo staff" .