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Frosinone, Salvini rientra dal Canada

Frosinone, Salvini rientra dal CanadaTUTTO mercato WEB
© foto di Alberto Mariani/TuttoAtalanta.
mercoledì 22 dicembre 2010, 14:112010
di Francesco Specchia

Ernesto Salvini, responsabile del settore giovanile del Frosinone, rientrato ieri da un viaggio di dieci giorni in Canada, alla scoperta dei giovano talenti del Nord America.

Quale il bilancio di questa trasferta sui generis? "Ottimo dal punto di vista dell'immagine e del marketing: il Frosinone Calcio si conferma una delle società più conosciute in Canada, e questo proprio grazie ai viaggi che, ogni anno, concentriamo in questo continente".

Un'esperienza iniziata nel 2007, da dove nasce la scelta di visionare giovani talenti canadesi? "Il merito di questo sodalizio va alla Winstars Soccer Academy e al suo Director Bobby Graham: è lui che ha avuto l'intuizione di allargare i loro raduni annuali a squadre professionistiche, ed ha pensato di coinvolgere il Frosinone".

Sembra difficile trovare parallelismi tra il calcio italiano e quello praticato nel Nord America, Salvini aiuta a capirne il perché: "Pochi sanno che in Canada il calcio è lo sport più praticato fino ai quindici anni. I ragazzi partecipano a questi showcase non solo per essere notati, ma per poter vincere borse di studio che gli consentano di iscriversi all'università. Però, dal momento che lo spessore dell'insegnamento calcistico è limitato rispetto all'Italia, i giovani calciatori per emergere devono essere in possesso di spiccate doti naturali".

Doti e talento che non mancano a Isaiah Page, giovane stella del calcio canadese, che Ernesto Salvini aveva notato già negli anni precedenti: "Un grande giocatore che lo scorso anno abbiamo portato in Italia per una settimana. L'accordo per il suo trasferimento però non è stato raggiunto: da una parte le rigide normative Fifa in merito agli extracomunitari minorenni (è classe '94 ndr), dall'altra il tentennamento del giocatore e della sua famiglia nell'intraprendere un passo così importante" .

E nonostante lo showcase del 2010 non abbia portato a galla talenti di pari portata, Salvini è fiducioso: "Ho constatato una crescita della qualità dei giovani canadesi. I margini di sviluppo ci sono".