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Facce da Milan: il nuovo corso riparte da Balotelli

Facce da Milan: il nuovo corso riparte da BalotelliTUTTO mercato WEB
© foto di LINGRIA/PHOTOVIEWS
martedì 28 dicembre 2010, 13:532010
di Andrea Losapio

Il Boxing Day come la semifinale di Champions. Santo Stefano tira un brutto scherzo a Roberto Mancini e - più in generale - ai tifosi del Manchester City, partendo dallo sceicco Mansour a tutti i suoi collaboratori, estendendo la cosa fino agli abbonati del "City of Manchester", che avranno visto dalla tv le gesta dei propri beniamini, con Tevez e Barry sugli scudi, mentre Carroll faceva ombra a Mario Balotelli, malinconicamente seduto sulla panchina del St. James's Park. Le parole di settimana scorsa del talento italiano hanno indurito i suoi rapporti con l'ambiente, oltre a quelli con Mancini, che ha criticato il calciatore per la superbia delle sue dichiarazioni. Per essere secondi al mondo, dopo Messi, bisogna mangiarne di crusca. Ammesso e non concesso che Balotelli lo possa anche solo diventare, perché fra Cristiano Ronaldo, Xavi, Iniesta, Eto'o e compagnia cantante c'è ancora molto da lavorare.


Quel che appare certo, però, è che qualcosa si sia incrinato fra Balotelli e il Manchester City. La situazione è molto diversa rispetto a quella di Tevez, che sta facendo impazzire la società biancazzurra: SuperMario non è il beniamino della tifoseria e dalla sua cessione potrebbero essere ricavati i soldi per portare l'assalto a Edin Dzeko.
In questo quadro il Milan è chiaramente in pole position. Raiola potrebbe sfruttare la sua abilità di mediazione per portare Balotelli in rossonero, anche perché l'investitura ufficiale è già stata ricevuta dal presidente Berlusconi la scorsa primavera, quando Balo era ai ferri corti con l'Inter e il Milan sognava il suo arrivo, anche in virtù della professata fede del calciatore. Siamo ancora alle battute iniziali, ma la realtà potrebbe superare il sogno. In tempi relativamente stretti.