Canovi su Leo, Thiago Motta e Forestieri

L'agente di Thiago Motta, Dario Canovi, è probabilmente la persona che meglio delle altre può spiegare la metamorfosi che sembra avere coinvolto l'Inter ed in particolare il suo assistito con l'arrivo di Leonardo sulla panchina nerazzurra: "Leonardo è sicuramente un ragazzo molto intelligente, ha conquistato subito i giocatori dando fiducia e stima, addirittura ho visto segnali forti di affetto verso di lui. Io ho avuto la fortuna di conoscerlo tanti anni fa quando giocava in Giappone e lo voleva Sensi alla Roma, ho conosciuto un ragazzo molto intelligente che sapeva già l'italiano".

Cos'è cambiato rispetto alla gestione di Benitez?
"Ha ragione Cambiasso. Sono due persone diverse, Benitez aveva un altro carattere Non credo che avesse problemi con i giocatori Ha pagato diverse cose compresa l'assenza di Motta, e il dopo Mondiale, oltre ad una preparazione diversa rispetto a Mourinho che allenava molto con il pallone".

Adesso è tempo di mercato, cosa serve all'Inter?
"E' già molto competitiva così, ha recuperato diversi giocatori che erano stati infortunati. Forse serve qualcuno in attacco visto che Sneijder è fuori e non si sa quando rientrerà".

Si parla anche di Mutu, ma non sarebbe una bomba ad orologeria?
"Non so se Mutu andrà o meno all'Inter, potrebbe essere una buona idea per sostituire gli attaccanti, visto che può sostituire sia Snejder che Eto'o. Meglio avere la testa calda ed essere un grande giocatore che avere la testa a posto e non esserlo".

Tornando ai suoi assistiti, Forestieri è vicino ad una cessione?
"Si anche perchè non ha trovato spazio ad Udine, lo vogliono sia Empoli che Ascoli e Cittadella".