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Di Girolamo: "Pronto per una nuova avventura"

ESCLUSIVA TMW - Di Girolamo: "Pronto per una nuova avventura"TUTTO mercato WEB
© foto di Luigi Gasia/TuttoNocerina.com
mercoledì 6 luglio 2011, 17:002011
di Stefano Sica

"Ad Aversa ho vissuto anni straordinari e di questa squadra ne sono stato il capitano. Ora è arrivato il momento di voltare pagina". Appena rientrato da una breve vacanza all'estero, Rosario Di Girolamo (26) annuncia l'addio all'Aversa Normanna dopo quattro stagioni e mezza, non senza rendere omaggio, però, alla tifoseria granata. "Ringrazio tutti i tifosi, con i quali mi sono trovato a meraviglia, ed anche il duo Spezzaferri-Cecere, con cui ho sempre avuto un ottimo rapporto - rimarca il difensore napoletano -. Ma è finito un ciclo. Il mio contratto è scaduto a fine giugno e non ci siamo sentiti per rinnovarlo. Penso sia meglio così, almeno per me. La società, in vista della prossima stagione, ha un progetto improntato sui giovani, ma non è detto che non migliori i risultati raggiunti quest'anno".

Il suo futuro, adesso, di quale colore potrebbe tingersi?
"In verità non lo so. Alcuni club di Lega Pro mi hanno telefonato, ma si tratta solo di sondaggi. Molte società non sanno ancora in quale categoria militeranno. Penso che a metà luglio sarà tutto più chiaro, anche per me".

Ci descriva in poche parole le sue caratteristiche
"Sono un centrale difensivo, ma posso disimpegnarmi anche come esterno sinistro, ruolo che peraltro ho ricoperto all'occorrenza. Però stare al centro della difesa è la mia peculiarità".

Per l'Aversa è stata un'annata eccezionale, considerati gli obiettivi di inizio campionato
"Certamente sì. Ricordo la prima partita di campionato col Campobasso: in campo eravamo soltanto due over, io e Grieco. Col tempo ne saremmo diventati sei. La nostra era, quindi, una squadra giovane, che però si è presa le sue soddisfazioni. Nessuno si aspettava che saremmo arrivati così in alto anche perchè una rosa così verde in genere non può garantire certezze. Noi abbiamo creduto fino alla fine di poter entrare nei play-off e credo che solo gli episodi ci abbiano condannati. Ripenso alle partite con Milazzo, dove abbiamo perso al '93, o Avellino, dove ci siamo fatti rimontare due gol. Poi ci è mancato un giocatore fondamentale come Ercolano proprio nel momento clou. Il gruppo è stato straordinario ed è logico che un po' di rimpianto ci sia. Escludo, tuttavia, che si sia trattato di un calo fisico. Non abbiamo mai avuto un problema di questo tipo, basti pensare che il nostro preparatore atletico, il Prof. Matarangolo, è approdato a Grosseto con Ugolotti. Segno che da noi ha lavorato benissimo".

Come mai è sfumata la fusione Aversa-Casertana?
"Davvero non saprei. Solo quest'anno, però, mi sembra che Spezzaferri sia uscito allo scoperto con alcune dichiarazioni in merito. Gli anni precedenti non so se davvero ci fosse la volontà, almeno su sponda aversana, di concretizzare l'affare".

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