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...con Piccotti

...con PiccottiTUTTO mercato WEB
© foto di Simone Piccotti
lunedì 1 agosto 2011, 00:002011
di Alessio Alaimo
"Juve, Vucinic un top player. Guerrero-Napoli, chissà. Gago farebbe al caso dell'Inter: vedremo. Martinuccio-Roma: la verità"

Fernando Gago, Alejandro Martinuccio, Manuel Lanzini e Paolo Guerrero. Simone Piccotti, componente dell'entourage dei calciatori sopra indicati, ai microfoni di TuttoMercatoWeb analizza le situazioni di mercato già passate agli archivi e quelle che potrebbero verificarsi nei prossimi giorni, sui suoi assistiti e non solo.

Piccotti, la Juventus è ad un passo da Vucinic, da qualcuno non considerato un top player. Quali altri movimenti di mercato ci aspettiamo da qui al 31 agosto?
"Considero Vucinic un top player, di conseguenza secondo me la Juventus con il giocatore della Roma ha condotto una campagna acquisti intelligente e la ritengo una delle favorite per la conquista del prossimo campionato. Il montenegrino poi è un calciatore completo che si sposa con il gioco di Conte.
Mentre aspetto il Napoli, che a mio avviso potrebbe ancora acquistare una punta. Secondo me gli azzurri prenderanno un calciatore alla Lucarelli, in grado di sostituire Cavani.
Lavezzi, secondo me, non andrà via. A meno che non arrivino delle sirene dalla Spagna. Il ragazzo infatti credo preferisca la Spagna all'Inghilterra".

Dovesse fare un nome per gli azzurri?
"Non saprei. Però per esempio Guerrero, uno dei miei assistiti, potrebbe fare al caso degli azzurri".

A proposito del peruviano, è stato accostato, di recente, a Milan, Juventus e Napoli.
"Faccio parte del suo entourage da poco. Il ragazzo ha un contratto con l'Amburgo e quindi prima bisognerebbe parlare con la società tedesca. Tuttavia il suo ingaggio è abbastanza consistente. La Coppa America è stata una vetrina ottima, che gli ha consentito di mettersi ulteriormente in mostra.
Dopo Vucinic non lo vedo nei meccanismi della Juventus, mentre il Milan è coperto. Il Napoli vedremo".

Si attende ancora il colpo dall'Inter. Vedremo Gago in nerazzurro?
"Il mercato sembra corto ma è ancora lungo. Fernando è un ragazzo le cui caratteristiche potrebbero servire ai nerazzurri. Vedremo.
Gago è un top player, ritengo che possa inserirsi alla perfezione nei meccanismi di Gasperini. Poi all'Inter si troverebbe quasi in Nazionale, vista la presenza di tanti argentini. Poi il ragazzo è stato uno dei protagonisti della Seleccion in Coppa America, nonostante la sfortunata avventura della squadra".

Uno dei maggiori talenti in prospettiva, Alejandro Martinuccio, è stato vicino alla Roma salvo poi accasarsi alla Fluminense. Perché non è approdato in giallorosso?
"Non c'erano le prerogative.
Chi lo ha voluto, cercato e ha dimostrato la volontà di acquistarlo, è stata la Fluminense. Oggi bisogna guardare avanti. La Fluminense è un'ottima società che ha disponibilità importanti. I proprietari sono molto attivi e lo hanno dimostrato. Vedendo delle situazioni incerte e soprattutto in considerazione del fatto che il mercato brasiliano chiudeva il 20 luglio, ha scelto la Fluminense".

La Fluminense sembra avere grandi disponibilità, prova ne sia, oltre Martinuccio, l'acquisto di un altro suo assistito - Lanzini - in prestito con diritto di riscatto fissato a ben 12 milioni.
"Assolutamente.
Il mercato brasiliano è stato sempre visto come di uscita. Oggi sta diventando di entrata.
Il Brasile è in netta crescita, poi non dimentichiamo che nel 2014 si giocheranno i Mondiali. I club poi hanno maggiori sponsorizzazioni. Oggi il mercato brasiliano è di entrata. Il tasso qualitativo del campionato paulista ha fatto tantissimi passi in avanti e continuerà a farne".

Vivendo in Svizzera è molto attento al calcio elvetico. Ma è davvero così forte Shaqiri?
"Si tratta senza dubbio di un buon giocatore, con ottime prospettive. A me piace.
Poi anche il contesto svizzero è in crescita. A me il calciatore piace molto. Quest'anno ho avuto modo di vederlo all'opera e mi ha impressionato. Poi il calcio svizzero, come ho detto, sta crescendo. Prova ne sia anche il match tra Palermo e Thun di giovedì scorso in Europa League. Tuttavia penso che i rosanero abbiano tante possibilità di passare il turno al cospetto degli svizzeri che, magari, sono avanti con la preparazione".