Milan, Allegri: "Inzaghi è e rimane la storia dei rossoneri"

Così oggi, in sala conferenze, il mister del Milan Massimiliano Allegri, a Milanello, alla vigilia di Milan-Lazio: "Dobbiamo pensare solo alla partita di domani, da sabato penseremo a Barcellona. Domani la partita è molto difficile, sia perchè è la prima sia perchè non giochiamo da parecchio tempo. Domani la cosa difficile sarà avere il giusto approccio mentale, fortunatamente abbiamo avuto giocatori via per le Nazionali e questa è una cosa buona. Domani per noi sarà una partita molto difficile e importantissima, bisognerà cercare di giocarla nel migliore dei modi sotto l'aspetto mentale e sotto quello fisico. Io credo che quando inizia la preparazione ci sono delle date su cui lavorare, partire a Cagliari sarebbe stato più facile perchè ci eravamo preparati così".

"Bisogna in ogni caso adattarsi e adesso siamo pronti, la Lazio è una squadra che lotterà per il Campionato, è molto forte e come noi gioca insieme da un anno. La Lazio ha caratteristiche diverse con gli innesti di Klose e Cissè. Domani loro verranno qui e giocheranno a viso aperto, credo che non giocheranno nella loro metà campo come hanno fato l'anno scorso, per cui verrà fuori una bella partita".

"Il Milan? La società ha fato acquisti importanti, in ruoli in cui ne avevamo bisogno. Mexes sarà pronto fra poco tempo, Taiwo va benissimo, El Shaarawy ha talento, e poi i nuovi arrivati come Aquilani e Nocerino. Sono contento di quello che ha fatto la Società, anche in tempi economicamente difficili in cui il Presidente poteva anche pensare di cedere qualche big, il Milan ha fatto invece operazioni in entrata, questo è molto importante. Quella di domani à la partita più importante di tutte quelle che giocheremo da qui a Dicembre. Pur essendo la prima di Campionato, è molto molto importante, ci consentirà di giocare in un certo modo a Barcellona e a Napoli. Sulla carta, inutile nasconderci, siamo i favoriti. Un conto però è esserlo sulla carta e un altro esserlo sul campo, la squadra ha più motivazioni dell'anno scorso. I ragazzi vogliono dimostrare che tutto quello che hanno fatto l'anno scorso è frutto di un grande lavoro, di grande volontà e di una grande voglia di vincere. Aquilani e Nocerino sono a disposizione, è possibile che uno dei due possa giocare già dall'inizio, Nocerino viene da un sistema di gioco in cui è abituato a giocare cos', per cui l'inserimento sarà più facile".

"La partita con la Spagna ha dato a Cassano nuovo morale, tutti qui a Milanello veniamo ogni giorno per metterci in discussione, mi fa piacere che lui sia in una buona condizione. Inzaghi? Io ci ho riparlato, il giorno dopo l'esclusione dalla lista e gli ho ripetuto quanto gli avevo detto al telefono il giorno prima, sono il primo ad essere dispiaciuto ma ho dovuto fare delle valutazioni e le scelte che faccio credo siano per il bene del Milan. Inzaghi è e rimane la storia del Milan, credo che avrà la possibilità a Gennaio di essere rimesso assolutamente di nuovo in lista".