Fiorentina, caso Kharja. L'agente: "Ecco la verità"

"Houssine va a Milano per questioni familiari, non va certo in giro per locali...". Beppe Galli agente del centrocampista della Fiorentina Houssine Kharja attraverso i microfoni di TuttoMercatoWeb parla per la prima volta della questione legata al suo assistito, che negli ultimi giorni fa da pendolare tra Firenze e Milano. "Non voglio giustificarlo - commenta Galli - se lo ha rifatto e c'è un regolamento interno sarà la società a decidere cosa fare".

Il rendimento in viola è parecchio altalenante.
"Domenica ha giocato e ha fatto molto bene, mentre con la Juve no e sono il primo a dirlo. Ma è un giocatore che deve essere impiegato con costanza, non può giocare una mezza partita, due si e poi no. Il suo acquisto è stato fatto perché la Fiorentina pensava di cedere Montolivo, Kharja in questo centrocampo può giocarci tranquillamente. Ma le scelte tecniche spettano a Mihajlovic".

A gennaio potrebbe lasciare la Fiorentina?
"Non credo, perché dovrebbe? È andato a Milano solo perché ha la famiglia, sono cose private. Come ho detto prima, mica va in giro per locali...".

E se il club lo mettesse fuori rosa?
"Sarebbe un eccesso. Non mi sono mai permesso di commentare queste vicende, la società sa quello che deve fare e se lo farà ne prenderemo atto. Ma penso che gli faranno solo una multa. Metterlo fuori rosa sarebbe eccessivo".