Atalanta, Consigli: "Denis? Una fortuna non averlo contro"

Una partita quasi da spettatore, e poi i miracoli. Andrea Consigli si è ritagliato una bella fetta di vittoria: Nené ipnotizzato all'87', una prodezza bissata subito dopo dalla sapiente amministrazione nelle ultime, intense, concitate battute finali. "Tra i tanti pregi, abbiamo anche un difetto: tendiamo ad abbassarci troppo negli ultimi minuti. Oggi è andata bene: abbiamo preso tre punti, speriamo che ci possano restituire qualcosa. Sarà comunque una sosta felice".

Cosa hai pensato negli ultimi minuti?
"Me la sono fatta addosso (ride, ndr) - confida ai microfoni di TuttoAtalanta.com - soprattutto quando ho fatto sfilare un cross che pensavo destinato sul fondo: e invece la palla è rimasta in campo, Conti ha superato Bonaventura e ha tirato. Era un incubo, ma l'ho parato".

E la parata su Nené?
"Ho visto che era in gioco, perché c'era Lucchini a terra. Sono stato bravo a rimanere in piedi fino all'ultimo. C'è stato anche un tentativo di Larrivey di testa, ma è stato più un passaggio. Dobbiamo migliorare su questi aspetti, ma godiamoci il risultato. Anche in contro il Novara e in alcune partite dell'anno scorso abbiamo sofferto nelle battute finali: lavoreremo per crescere".

Quanto pesano questi tre punti?
"Tanti. Senza la penalizzazione si potrebbe dire di vivere un sogno... Ci meritiamo che ci venga restituito qualcosa".