Albergo: "El Shaarawy il sostituto di Cassano altrimenti un usato sicuro"

23 gol fatti e 14 subiti. Questo il tabellino di marcia del Milan che con il Catania ha portato a casa la quinta vittoria consecutiva. Tutti per Cassano, (rientrato a casa dall'ospedale), Fantantonio che manca tanto a Ibra, fuori e dentro al campo. C'è da dire che ieri non è sembrato proprio così, perché comunque lo svedese è stato il protagonista della gara con i siciliani, una rete e tanti assist regalati ai compagni e una vittoria importantissima per i rossoneri, arricchita con il rientro in campo di Pippo Inzaghi. Tutto perfetto quindi, o quasi. Perché la domanda adesso sorge spontanea, ma El Shaarawy che fine ha fatto? L'assenza prolungata di Cassano aveva fatto pensare che fosse finalmente arrivato il momento del 'Faraone', e invece no, nemmeno ieri l'ex giocatore del Padova è riuscito ad essere tra i protagonisti della partita. Allegri sembra non voler affidarsi al giovane talento italo-egiziano, sembra non aver abbastanza fiducia nei suoi confronti. L'attaccante, sino ad ora, è riuscito a giocare pochissimi minuti con la maglia del Milan, e il tecnico rossonero non sembra volergli dare spazio, almeno per il momento. Ed è anche per questo che si continua a parlare del futuro sostituto di Cassano.

L'agente di Quagliarella ha dichiarato che il bianconero non si muoverà da Torino, anche se comunque, l'ex giocatore del Napoli rimane un obbiettivo del 'Diavolo'. Nel mirino dei rossoneri anche Maxi Lopez, messo da parte da Montella. L'argentino non sta certo vivendo un gran momento e questa situazione potrebbe portarlo ad abbandonare Catania per vivere una nuova avventura. Si è parlato tanto anche di Luca Toni, in rotta con la Juventus. E poi, rimanendo in casa bianconera, c'è l'utopia Alex Del Piero. Il presidente Berlusconi lo ha sempre ammirato e Alex ha indubbiamente "la faccia da rossonero". Grande personalità, una classe innata, sia in campo che fuori, e un comportamento da vero campione. Il problema è che 'Pinturicchio' non potrebbe mai indossare un'altra maglia se non quella della Juve, almeno in Italia; quindi il suo futuro potrebbe essere ovunque (in America, negli Emirati Arabi...) ma sicuramente non al Milan. Certo è, che un campione del suo calibro, non può certo finire la sua bellissima carriera in panchina.