Marino sottolinea: "Se siamo qui il merito è di Colantuono"

"Denis? Fortunata l'Atalanta e Mario ad avere mister Stefano Colantuono, perchè è lui il vero trascinatore di questa squadra, perchè è riuscito ad infondere ai giocatori la mentalità con cui ci si può salvare in quest'annata, cioè giocare alla pari con tutti e non con la mentalità che una squadra per salvarsi debba ricorrere a barricate". Così il Direttore tecnico dell'Atalanta, Pierpaolo Marino, è intervenuto alla "Domenica Sportiva".

SUPER DENIS - "La trattativa di Denis - spiega - è stata facilitata dall'ottimo rapporto che ho con la famiglia Pozzo e in quest'operazione mi hanno aiutato tantissimo. Il suo rendimento eccezionale è dovuto anche alla grande fiducia che mister Colantuono ha saputo dare al ragazzo e che, in precedenza, German non aveva avuto con altri allenatori. Mi sento di aggiungere che Denis gode di un equilibrio famigliare splendido, la mia più grande alleata è stata sua moglie Natalia che ha voluto seguire la piazza in cui il proprio marito era felice, al di là della possiblità di poter disputare la Champions League e un campionato di grande livello".

PENALIZZAZIONE - "Chiediamo giustizia e siamo convinti di recuperare i 6 punti che ci sono stati tolti - sottolinea - L'Atalanta è stata inserita in un frullatore mediatico, su Doni non c'è nessun riscontro che provi il suo comportamento scorretto. In questa situazione in cui si parla di una responsabilità oggettiva che tra l'altro viene applicata su episodi non comprovati. Invito tutti a leggere gli atti".

MERCATO - "Aronica? Magari potesse venire.. - taglia corto e sorride - Il giocatore non ha ancora rinnovato il proprio contratto col Napoli, ma questo non vuol dire che dobbiamo dare fastidio al Napoli che è impegnato su più fronti. Se non dovesse trovare l'accordo per il rinnovo, Aronica è un buon giocatore".