Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Daniele Conte: "Ecco perché mio fratello è vincente"

Daniele Conte: "Ecco perché mio fratello è vincente"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 11 novembre 2011, 21:362011
di Gaetano Mocciaro
fonte tuttojuve.com

In esclusiva per TuttoJuve.com è intervenuto l'agente FIFA Daniele Conte,che ha analizzato l'inizio di stagione della Juventus e il segreto del successo del fratello Antonio

Daniele Conte, un giudizio su questa Juventus a bocce ferme

"Al momento la Juventus deve stare con i piedi per terra e continuare fare punti. Prima di fare i calcoli aspettiamo la fine del girone d'andata, perché a oggi guardare la classifica non è importante, le distanze sono minime e con i 3 punti in un attimo sei su e allo stesso modo finisci giù".

Non è un peccato che non si sia giocato a Napoli, in considerazione del momento di gran forma della squadra?

"È ovvio che la Juve era in un momento di grazia e la cosa può dispiacere, ma credo che anche al Napoli facesse piacere giocare. Ma in ogni caso è meglio non sindacare le decisioni prese, anche in virtù di catastrofi che sono successe".

Ti aspettavi un inizio così scintillante della Juventus?

"Si arriva da due settimi posti, una situazione abbastanza difficile. E guardando dov'era la Juve e dov'è adesso si sono fatti passi in avanti incredibili. Guardando al passato sembrava una cosa impossibile ritrovarsi in testa e non solo: anche di fronte a squadre come Milan, Inter, Roma o la stessa Udinese era difficile fare certi proclami. Conoscendo Antonio so che lui ci mette tutto e non gli piace essere secondo a nessuno. Mio fratello ha una mentalità vincente e se fa una cosa la fa per arrivare al massimo. Adesso la Juve deve continuare così"

La Gazzetta dello Sport ha fatto una lista degli allenatori più veloci ad arrivare al primo posto in classifica e Antonio Conte è fra questi

"È ovvio che fa piacere, ma io sono di parte. Certamente conoscendo Antonio e sul suo profilo professionale posso dire che è uno che non molla mai finché non arriva all'obiettivo. È capace di lavorare 24 ore su 24 anche tralasciando la famiglia. E poi bisogna dargli merito per le innovazioni dal punto di vista tattico, di allenamento, di tutto. A queste cose aggiungiamo la passione, la grinta e come affronta lo spogliatoio. Sono cose da grande allenatore e da grande squadra. E il fatto che si sia ritrovato in questa speciale classifica è il risultato di questo".

È davvero così importante essere stato juventino per fare bene sulla panchina bianconera?

"Non direi. Sicuramente qualcosa in più aggiunge, ma non è la cosa determinante. Il segreto del successo di Antonio sono le sue idee, il suo carattere, la preparazione meticolosa in tutto, come anche nell'alimentazione. È importante avere lo spirito giusto, a prescindere se hai giocato nella Juve, nel Milan o da altre parti".