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Altro pari del Napoli, la Juventus esce imbattuta dal San Paolo

Altro pari del Napoli, la Juventus esce imbattuta dal San PaoloTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 29 novembre 2011, 23:002011
di Antonio Gaito
dall'inviato al San Paolo

Termina con gli uomini di Antonio Conte ad abbracciarsi, soddisfatti, al centro del San Paolo il recupero tra Napoli e Juventus, nonostante il pareggio finale. La partita, infatti, si era messa in salita con il Napoli per ben due volte sul doppio vantaggio e alla fine ripreso dai bianconeri che sono stati molto concreti dalle parti di De Sanctis sfruttando alcune sbavature della retroguardia partenopea evidentemente logorata dai tanti impegni ravvicinati.
Walter Mazzarri deve rinunciare ad un elemento di spessore del calibro di Edinson Cavani, sostituito da Pandev, e preferisce Zuniga sull'out sinistro ad un Dossena piuttosto affaticato dopo gli ultimi match. Antonio Conte, invece, perde Marchisio per squalifica che non viene sostituito da Pazienza ma dall'esterno Estigarribia che trasforma la squadra con un coperto 4-4-2 per limitare gli esterni partenopei.
Gli ospiti partono con un buon piglio e nei primi cinque minuti si rendono pericolosi con Pepe e poi con Vucinic, ma senza precisione. La Juventus, però, dopo i primi dieci minuti esce dal campo e il Napoli viene fuori trascinato da un ispiratissimo Marek Hamsik che propizia ogni ripartenza. Al 13' è Lavezzi ad andare via sulla sinistra, Pirlo in netto ritardo lo stende e Tagliavento assegna il calcio di rigore. Hamsik batte Buffon ma l'arbitro fa ripetere per l'ingresso in area anticipato di alcuni elementi. Il San Paolo esplode di rabbia e l'ambiente si surriscalda quando Hamsik manda sopra la traversa il secondo tentativo. I partenopei però continuano a spingere e evidenziano le difficoltà dei bianconeri nell'uscire palla al piede dalla difesa. Al 22' passano in vantaggio i padroni di casa con Hamsik che stavolta di testa batte Buffon su un tocco di Maggio spinto alle spalle da Bonucci. Passano tre minuti e il Napoli sfiora il raddoppio con Pandev che chiama Buffon ad un intervento in due tempi.

Il macedone si fa vedere nuovamente alla mezz'ora ma scivola al momento di concludere dopo una bella girata. Le difficoltà della Juventus, sul ritmo altissimo di Gargano e Inler, sono evidenti e il raddoppio arriva al 39' con Pandev che infila Buffon con un bel diagonale dalla destra. Nel finale di tempo la Juventus prova la reazione ma finisce solo per innervosirsi, con Lichtsteinr che spinta Hamsik e Tagliavento decide di ammonire entrambi.
Cambia la musica nella ripresa con la Juventus che inizia con personalità e dopo tre minuti Matri batte De Sanctis con un bel rasoterra su assist di Vidal. La squadra di Conte spinge, il Napoli però non riesce a ripartire complice una direzione di gara che permette agli juventini di fermare Lavezzi con interventi da dietro non sanzionati. Al 53' è De Sanctis ad allontanare una conclusione di Vucinic. Passano tre minuti è Lavezzi infiamma il San Paolo con una percussione in area travolgente ma la conclusione è facile per Buffon. E' il preludio al gol del Napoli con Pandev che controlla il pallone, proveniente da Maggio dall'out destro, e gira battendo Buffon. Il doppio vantaggio dei partenopei, però, dura poco perchè la Juventus è concreta sotto porta ed Estigarribia batte da due passi De Sanctis su sponda di Matri. A dieci dalla fine arriva la doccia fredda per il Napoli che arretra troppo il baricentro e subisce il pareggio con Pepe che, dopo una entusiasmante cavalcata, vince un rimpallo con Fernandez e può battere De Sanctis con un bel diagonale. C'è spazio anche per Quagliarella, preso di mira dai 50mila del San Paolo, e Del Piero ma il finale è tutto del Napoli che ci prova con generosità ma non riesce a trovare il varco in un'area affollata.