Nocerina, Giuliatto: "Voglio essere pronto per gennaio"

Il primo acquisto della Nocerina è Alberto Giuliatto, l'esterno di centrocampo che darà una mano alla squadra al raggiungimento dell'obiettivo salvezza. Oggi ha sostenuto un allenamento intenso agli ordini di Cassia (Auteri fuori per una premiazione, n.d.r.) ed ha potuto constatare quanto sia duro il lavoro che Auteri ha imposto alla squadra. La sua condizione fisica è buona, ma non eccellente come ha dichiarato lo stesso calciatore: "Sono al 70% perché da svincolato mi sono allenato con una squadra di eccellenza, arrivare a Nocera ed affrontare questi carichi di lavoro è dura, ma ce la metterò tutta e posso promettere che a Gennaio sarò al 100%. Ho un mese per mettermi al pari dei miei compagni e sono sicuro di farcela. Sto già lavorando per dare il massimo. Sono arrivato a Nocera che ritengo una piazza esigente e calorosa, ho avuto modo di seguire la squadra in televisione e mi ha impressionato tanto, ho visto da casa la gara contro la Sampdoria e devo dire che ho visto tanto bel calcio giocato, peccato che si subiscano tanti gol, ma il mister saprà lavorare per rimediare a questi errori"."

Come mai la tua scelta è ricaduta proprio su Nocera nonostante si era palesato l'interesse di altre squadre, Varese su tutte?

"La Nocerina è stata la squadra che mi ha cercato per prima, la società è stata brava a convincermi e ho notato subito un ambiente serio, ci siamo accordati fino a Giugno, ma se ci salviamo non escludo trattative per restare. Ne riparleremo poi a tempo debito".

Hai già avuto modo di conoscere il mister? Cosa ne pensi?

"Subito mi ha dato l'impressione di essere un professionista serio, una persona capace e decisa, il suo credo calcistico è il 3-4-3 e non credo di avere problemi a giocare in questo modulo, ho già giocato da esterno nel 3-4-3 di Beretta e De Canio a Lecce e con Ezio Rossi a Treviso, De Canio è il mio maestro".

Pensi che la salvezza sia un obiettivo alla portata?
"Penso che con l'andazzo del campionato, anche 45 punti possano bastare per salvarsi, perché al di la delle 3 o 4 squadre che attualmente comandano il campionato, le altre sono tutte sullo stesso livello, c'è un grande equilibrio, quello di B è un campionato particolare dove tutti possono vincere contro tutti e credo che la Nocerina possa giocarsela contro tutti e raggiungere la salvezza".