Impresa compiuta: Inler-Hamsik, il Napoli supera il girone della morte!

La partita più attesa della stagione, la gara per riportare il Napoli agli ottavi di finale della massima competizione europea per la seconda volta nella sua storia. Più di una semplice sfida quella in scena al Madrigal per i ragazzi di Mazzarri. Dopo l'impresa casalinga col City è tempo di una nuova partita decisiva e l'allenatore di San Vincenzo si affida agli stessi calciatori di due settimane fa, eccezion fatta per l'inserimento di Zuniga al posto di Dossena. Tante le defezioni in casa Villarreal. Il club spagnolo - con zero punti dopo cinque giornate - è fuori da qualsiasi discorso qualificazione, ma per l'ultima gara europea casalinga mette in campo un impegno esemplare.

IL CITY VOLA, IL NAPOLI TREMA - Il Napoli dopo pochi secondi sfiora il gol con uno Zuniga troppo poco cattivo sulla punizione di Lavezzi, il Villarreal cresce col passare dei minuti e comincia a controllare la partita. Nessuna occasione degna di nota dopo il tiro di Ruben che colpisce la parte esterna del palo, ma un possesso palla maggiore rispetto agli azzurri che spezza il ritmo di un Napoli che forse sente troppo la pressione della sfida. Da Manchester non arrivano buone notizie: Silva porta in vantaggio il City contro un Bayern ampiamente rimaneggiato, Hamsik prova a rispondere ma il suo tiro dalla distanza esce di un soffio. Poco, troppo poco per sbloccare la gara del Madrigal.
Non cambia la situazione a inizio secondo tempo. Il Napoli continua ad arrancare, il Villarreal comincia a diventare sempre più pericoloso anche in zona offensiva e dopo pochi secondi ci prova con Perez. La tensione in campo è altissima: miracoloso Campagnaro su De Guzman pronto a calciare a botta sicura, poi un nervosissimo Mazzarri strattona Nilmar e viene allontanato dalla panchina.

IL RUGGITO DEL LEONE -Da Manchester le notizie peggiorano: di Yaya Touré il gol del raddoppio del City. Proprio nel momento peggiore però, ecco l'azione che cambia il volto della gara. Hamsik serve Inler; lo svizzero - anonimo fino a quel momento - lascia partire un sinistro dal limite dell'area che finisce alle spalle di Lopez. E' festa al Madrigal per gli oltre 4mila sostenitori azzurri. Il Napoli si scrolla la paura di dosso e può finalmente giocare con maggior scioltezza.

RADDOPPIO HAMSIK, NAPOLI NELLA STORIA - Garrido prova a corriere ai ripari con tre sostituzioni a stretto giro di posta. E' però il Napoli al minuto numero 77 a mettere la gara in ghiaccio. Sull'angolo di Lavezzi, la mancata deviazione di Cavani sul primo palo mette fuori gioco il portiere. Il pallone finisce tra i piedi di Hamsik che a meno di un metro dalla linea di porta non può sbagliare.
Operazione compiuta: il Napoli di De Laurentiis come il Napoli di Maradona, ottavi di finale raggiunti per la seconda volta nella storia del club partenopeo. E tanti saluti al Manchester City, Roberto Mancini a al girone della morte...