Pescara, Delli Carri: "Altra gara se fossimo passati in vantaggio"

Affrontare il Torino è dura e questo è l'anno giusto per loro di andare in A. Immobile potrà essere giudicato fra sei mesi. Ogbonna è un giocatore di primo livello. A gennaio il Pescara interverrà sul mercato sempre con l'obiettivo di valorizzare i giovani, ma anche di credere in qualcosa. Con la Samp bisogna tornare a vincere.

Meglio il primo tempo dove siete riusciti a tener testa al Torino del secondo dove la difesa ha sofferto molto.
"Se fossimo andati in vantaggio le cose sarebbero svolte diversamente, poi commettere errori sia da parte della classe arbitrale sia da parte dei giocatori ci può stare, ci vorrebbe un po' più di attenzione. Abbiamo affrontato la prima della classe e sapevamo che saremmo venuti a Torino per soffrire, ma volevamo infliggere qualche sofferenza in più anche a loro e ci siamo riusciti solo in parte nel primo tempo, poi nel secondo hanno giocato molto bene e noi meno del solito".

Da ragazzo del Filadelfia questo è l'anno buono per questo Toro?
"Penso di sì, e lo sto ribadendo da tempo perché è una squadra quadrata, concentrata fino alla fine in tutte le partite, nonostante commetta a volte qualche errore e possa perdere alcuni punti per strada, ma è l'anno giusto".

Quanto sta facendo bene Immobile e quanto sta imparando da un maestro come Zeman?
"Sicuramente il ragazzo deve migliorare ancora e ci vuole del tempo per poterlo giudicare fino in fondo e fra sei mesi ne riparleremo e vedremo che giocatore sarà".

Parlando sempre di giovani Ogbonna sembra seguire la scia dei ragazzi cresciuti nel vivaio granata come lei, era tanto tempo che il Torino non aveva un difensore di questo livello.
"Ogbonna è un giocatore da grande squadra, al di là del fatto che sta già giocando in una grande squadra se ritornerà in serie A. E' un giocatore di primo livello e lo dimostrerà ancora di più con il tempo".

A gennaio farete qualche innesto?
"Ma sicuramente se ci sarà da intervenire lo faremo".

Qual è l'obiettivo del Pescara che ha appena cambiato presidente?
"L'obiettivo in primis è quello di valorizzare i giovani, ma stare li davanti significa cominciare a credere in qualche cosa".

Nella prossima gara c'è una sfida che varrà a stimolarvi contro quella che era a detta di tutti la favorita, ovvero la Sampdoria.
"Noi giochiamo sempre per vincere indipendentemente se affrontiamo la Sampdoria o il Torino o il Gubbio e puntiamo a vincere per portare a casa i tre punti dopo due sconfitte".