Benarrivo: "Amauri e Iaquinta due acquisti da fare"

Arriva la sosta natalizia e per la Serie A è il momento dei primi bilanci. Per analizzare i primi mesi del massimo campionato italiano la redazione di Tuttomercatoweb.com ha intervistato in esclusiva Antonio Benarrivo, pietra angolare del grande Parma anni '90 che s'impose in Italia e in Europa.

Promossi e bocciati della Serie A. Iniziamo dai promossi.
"La Juventus per me è la sorpresa di questa stagione. Nonostante la compagine bianconera non abbia grandi fuoriclasse è riuscita tornare a grandi livelli grazie al gioco e ad un tecnico ambizioso come Antonio Conte. In un certo modo nella Juventus di oggi rivedo il mio Parma rivelazione che, con una squadra di emeriti sconosciuti, è riuscita a raggiungere grandi traguardi".

Il segno meno invece a chi tocca?
"All'Inter, è la vera delusione del campionato".

Una delle novità più interessanti di questa stagione è senza dubbio il progetto "spagnolo" della Roma di Luis Enrique. Che ne pensa?
"Se si pensa di ricreare il Barcellona in Serie A siamo ancora lontani anni luce e più in generale ci vorrebbero molti anni. Il Barça sono un esempio difficilissimo da imitare, piena di palleggiatori dalla difesa all'attacco e con un valore aggiunto che risponde al nome di Leo Messi".

A breve aprirà il mercato, quali sono, a tuo avviso, i calciatori che più potranno incidere sulla classifica del campionato?
"Amauri e Iaquinta. I due attaccante della Juventus hanno grande voglia di riscatto, sono riposati e di qualità. Faranno senza dubbio il bene delle formazioni che li acquisteranno. Se fossi nella Juventus però eviterei di cederli alle dirette concorrenti per le prime posizioni".