Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

FOCUS ATALANTA - Uno per tutti, tutti per uno. La Dea pensa in grande

FOCUS ATALANTA - Uno per tutti, tutti per uno. La Dea pensa in grandeTUTTO mercato WEB
© foto di Balti Touati/PhotoViews
domenica 25 dicembre 2011, 07:002011
di Alessio Alaimo

L'esplosività di Denis, vero mattatore della serie A; la voglia di spaccare il mondo firmata Guido Marilungo e Manolo Gabbiadini, due giovani dal futuro assicurato. Due giovani che sono sinonimo di gol. È la fotografia dell'Atalanta del duo Pierpaolo Marino e Lele Zamagna, pienamente supportati dal Presidente Percassi.

Una squadra, una società, i tifosi. Tutti per uno. Uno per tutti. È il mondo nerazzurro, che gioisce per la classifica e per il campionato e vive un momento di mestizia per lo scandalo scommesse inerente Cristiano Doni, il capitano, la bandiera. Ma la tifoseria è stata chiara. Non c'è spazio per chi tradisce. E quindi, i tifosi, eccoli lì, tutti per uno. Uno per tutti, per la maglia. Per la squadra, per la società. E al mercato ci pensa un maestro, una vecchia volpe. Pierpaolo Marino.

I sei punti di penalizzazione hanno dato una spinta emotiva maggiore al gruppo ben guidato da Stefano Colantuono, allenatore sul quale dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia, c'era stato più di un mormorìo. Adesso, anche lui, fa parte di quell'uno e di quei tutti che accompagneranno l'Atalanta verso traguardi sempre più prestigiosi.

Il mercato si avvicina. Marino e Zamagna sanno cosa fare. Sanno che occorre un difensore e la corte a Salvatore Aronica del Napoli è assai spietata. Ma piace anche Canini del Cagliari. Qui però la questione è parecchio complicata. Perché Massimo Cellino è bottega cara e non fa sconti a nessuno. Figuriamoci ad una - sulla carta - diretta concorrente. Non solo rose e fiori, però. Perché Pierpaolo Marino avrà tanto da fare sul fronte uscite, per piazzare quegli esuberi utili al gruppo e un po' meno alla causa. Vedi Matteo Ardemagni, corteggiato da Juve Stabia e Brescia. O ancora Fabio Caserta, che piace alla Nocerina. In entrata niente colpi ad effetto, solo investimenti mirati che si riveleranno grandi operazioni. L'Atalanta è in buone mani. Marino, Zamagna e Corti garantiscono competenza, lungimiranza e unità societaria. E il presidente, ambizioso com'è, non si tira indietro. Il 2012 sarà ancora neroazzurro. Con poche ombre e tante luci.