Roma, Luis Enrique: "De Rossi? Abituato a questa situazione"

Il tecnico della Roma, Luis Enrique parla in conferenza stampa, alla vigilia della trasferta di Catania.

Su Erik Lamela
"Non credo che sia la settimana di Lamela è la settimana della squadra. Parliamo di un ragazzo di 19 anni non mi piace individualizzare troppo, non credo che sia una cosa buona per lui, ha la testa sulle spalle. Può essere una possibilità vederlo a centrocampo, ma ha la sufficiente concorrenza adesso per sapere che si deve impegnare sempre di più e sapere che qualsiasi calciatore che può entrare nella formazione titolare ha la sua forza".

Sulla sfida di Catania che è sempre stato un campo difficile e c'è un allenatore che conosce la Roma come non mai.
"Ancora non ho parlato con i calciatori della sfida di Catania, perchè è appena finita questa partita di Tim Cup. Oggi faremo il primo allenamento ed ultimo prima della partita e domani parleremo riguardo all'avversario, che cosa possono fare nella partita e come dobbiamo proporci al solito".

"Ho sentito che sicilia è calda che c'è un atmosfera bellissima per giocare al calcio, passione...credo che sia un ottimo posto in cui andare ancora con maggior fiducia. Ci sarà più difficoltà, ma tutti sappiamo quanto possa essere motivante, uno stimolo per la squadra di andare a fare una buona partita. Il Catania sta facendo un campionato ottimo, a un grandissimo livello e siamo coscienti della difficoltà".

Il Catania si schiererà in maniera simile alla Fiorentina
"Quasi non voglio parlare, perchè sembra che questa partita diventi uguale a quella della Fiorentina. Per sapere come combattere la squadra avversaria, vedere la partita prima può essere un riferimento, ma nel secondo tempo siamo stati superiori all'avversario. Diventa molto importante saper controllare le varie situazioni di gioco. All'inizio del campionato ho visto un comportamento diverso, adesso sta facendo una cosa o un altra a seconda dell'avversario. Dovremmo cercare con la nostra proposta di essere più cattivi possibile".

E' cambiato qualcosa del suo rapporto con Totti?
"Fisicamente Francesco è un giocatore fortissimo che ha un livello fisico alto. Parlo sempre con i calciatori che giocano di più per sapere cosa sentono e ieri ho parlato con lui e sta bene. Non credo che ci siano problemi per giocare questo sabato. Non è cambiato niente con lui ci conoscevamo da tanto tempo, è normale che quando un allenatore arriva in un club nuovo si deve ambientare conoscere il club, i calciatori e i dirigenti, ma credo che di Francesco, Daniele e Simone Perrotta sapevo con chi avevo a che fare, ci ho anche giocato contro e non è cambiato niente".

Bojan,si è visto un giocatore un po' spento...
"Non l'ho visto spento, l'ho visto bene. Nel primo tempo non ho impresso occasioni gol particolari, nel secondo ci sono state più possibilità per tutte le punte e così va il calcio. Ora sembra che Borini abbia fatto qualcosa di incredibile e invece ha fatto quello che fa di solito, è un atteggiamento una predisposizione ottima, ma non è un problema per me: sono contento dell'atteggiamento di Bojan della sua qualità, farà tantissimi gol e lo stesso discorso vale per Borini e Lamela e per tutti quelli che possono fare il ruolo di punta".

Borini...
"Tutti i calciatori possono essere importanti per la squadra, per me diventa quasi indiscutibile il sapere di avere una rosa ampia che ti può condizionare qualsiasi formazione e che ti può aiutare ad affrontare la partite".

Gabriel Heinze l'ha sorpresa?
"Gabriel Heinze sta diventando un calciatore importantissimo, anche per tutto quello che da alla squadra come persona, come vincente con una personalità incredibile e non mi ha sorpreso, perchè già lo conoscevo dalla Spagna".

De Rossi come sta?
"Meglio. Oggi si è allenato normalmente con la squadra. Oggi lo vedremo, se tutto va come ieri credo che è a disposizione".

De Rossi: il ritardo del rinnovo può influire sulle sue prestazioni?
"Credi che fino adesso lo abbia fatto? Il calciatore del suo livello è abituato. E' meglio per voi che se ne parli, quando De Rossi avrà rinnovato il contratto saranno delle conferenzae stampa noiosissime. Questa è una situazione tra la società ed il calciatore e anche allenatore tutti vogliono la stessa cosa.