Parma, Jonathan: "Voglio giocare e portare allegria in squadra"

Oggi nella sala stampa del Centro Sportivo di Collecchio è stato presentato il laterale destro brasiliano, provienente dall'Inter, Jonathan. Il neo crociato è stato intervistato dai giornalisti presenti. Sono stati chiariti i dubbi sul tira e molla di questi giorni e sulla modalità dell'ingaggio, il calciatore arriva al Parma in prestito con il diritto di riscatto della metà. 

Sembrava che non fosse sicuro di venire a Parma, forse era un passo indietro per lei venire qui?
"A scanso di equivoci, devo dire che io non ho mai rifiutato di venire a Parma. Ho parlato molto con i dirigenti dell'Inter e con l'amministratore delegato Leonardi ed abbiamo chiuso questa trattativa. Sono felice di essere qui a Parma, sono già a disposizione del tecnico Donadoni. Sono molto motivato, ho giocato nel Cruzeiro, nel Santos e nell'Inter, ma anche il Parma la ritengo una grande squadra".

Il Parma ora gioca con una difesa a tre ed un centrocampo a quattro. Dove ti trovi meglio?
"In Brasile ho giocato sia in una linea difensiva a quattro che a tre nella linea dei centrocampisti. Io amo fare cross ed ho buone doti offensive, sarà il campo a dire quello che valgo, desidero tanto giocare. Sono qui per trovare una continuità ed aiutare la squadra, sono a completa disposizione dell'allenatore".

Ha parlato con il mister Donadoni per il ruolo in campo? Conosce già qualche calciatore della rosa del Parma?
"Si, ho avuto modo di parlare con mister Donadoni, lui mi ha presentato alla squadra ed ho avuto sensazioni positive, il gruppo mi piace molto. Non conosco nessun calciatore di persona ma li ho visti giocare, essendo brasiliano intendo trasmettere anche la mia allegria al gruppo. Divertirmi e divertire, in campo cercherò di dare il mio meglio".

Come sono stati questi primi mesi italiani e cosa hai imparato dai mesi trascorsi nell'Inter?
"Mi sono inserito molto bene da quando sono arrivato in Italia, all'Inter sono stato accolto bene. L'unico problema è la lingua, un po' di difficoltà a dialogare l'ho avuta, adesso farò di tutto per imparare l'italiano e credo che questo aiuterà la mia integrazione a Parma. Ho tanta voglia di lavorare per convincere il mister a farmi giocare".