Genoa, Eranio: "Un altro mediano per essere al top"

Con gli acquisti di Biondini e Gilardino e il ritorno di Sculli è ancora una volta il Genoa a portarsi a casa la palma di società più attiva sul mercato. Complice il cambio di guida tecnica (da Malesani a Marino) il presidente Preziosi ha fatto in modo di consegnare al nuovo allenatore una rosa più competitiva e adatta sul suo tradizionale 4-3-3. "La squadra è sicuramente più forte rispetto a quella di qualche settimana fa - afferma Stefano Eranio, storico ex rossoblù, in esclusiva ai microfoni di Tuttomercatoweb.com -. L'arrivo di Alberto Gilardino ha portato finalmente in rosa le qualità di un attaccante di pesi e psicologicamente l'innesto dell'ex viola potrebbe essere decisivo. Biondini con la sua forza e il suo dinamismo sarà sicuramente in grado di far crescere il centrocampo. Assieme a lui anche un elemento come Constant domenica contro l'Udinese è apparso in grado di rendere meglio in una posizione più vicina alle sue qualità. Per quanto riguarda, invece, Beppe Sculli credo ci sia poco da dire. E' un giocatore che dà sempre l'anima, conosce la piazza ed incarna al meglio le qualità che sono sempre piaciute al popolo genoano".

Nonostante l'arrivo di tre giocatori il mercato del Genoa non sembra, però, terminato. Voci di mercato parlano di un nuovo attaccante esterno e di un centrocampista. Secondo lei cosa serve ancora al Grifone?
"Sinceramente punterei maggiori attenzioni sul centrocampo, soprattutto dopo l'addio di Merkel. Serve una mezzala in grado d'inserirsi in zona gol come faceva il tedesco. Quel ruolo lo può ricoprire anche il già citato Constant, ma un nuovo innesto magari sarebbe più utile".

E per quanto riguarda l'attacco?
"Con Gilardino e Sculli in aggiunta a Palacio e Jankovic credo che il reparto possa dirsi completo. Bisognerà eventualmente fare una valutazione sulla posizione in campo di Palacio nel 4-3-3. L'argentino dà il meglio di se vicino alla porta, spostarlo sull'esterno ne potrebbe limitare molto le capacità realizzative".