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Juve Stabia: "Rammaricati dal Verona calcio"

Juve Stabia: "Rammaricati dal Verona calcio"TUTTO mercato WEB
© foto di Luigi Gasia/TuttoJuveStabia.it
venerdì 27 gennaio 2012, 20:142012
di Alessandro Landolfi
fonte ss.juvestabia.it

La S.S. Juve Stabia S.p.A. reagisce con stupore e rammarico al contenuto della risposta del Presidente del Verona, dott. Martinelli, al Sindaco di Castellammare, On. Luigi Bobbio. A riguardo, si rendono necessarie alcune precisazioni, nonostante la società, avesse deciso di glissare sugli incresciosi episodi accaduti Sabato 21 Gennaio allo stadio Bentegodi di Verona allo scopo di evitare una eccessiva "pubblicità" dell'accaduto. In primis è senza precedenti che una società di calcio, per quanto blasonata possa essere, chieda ad alta voce che un'altra società, militante nello stesso campionato, venga punita con una sanzione pecuniaria. Dimenticando o forse ignorando la normativa vigente in materia e mettendo addirittura in dubbio la buona fede degli Organi di giustizia sportiva. Infatti l'Hellas Verona, che ha disputato diversi campionati nella massima seria arrivando anche alla conquista del tricolore, dovrebbe ben comprendere che Juve Stabia non è stata punita dal Giudice sportivo in quanto, nel caso in specie, sono state ritenute ricorrenti "congiuntamente le circostanze di cui all'art.13-n1-lett.a)b) ed e), CGS, con efficacia esimente" . E' quindi è evidente che nessun favoritismo è stato riservato alla società stabiese ma è stato semplicemente applicato il regolamento. Vi è più, la società scaligera avrebbe potuto, e probabilmente dovuto, durante l'incontro, almeno invitare i propri sostenitori ad astenersi dall'eseguire cori di chiara discriminazione territoriale. Cori che hanno accolto i nostri tifosi prima ancora del loro ingresso sugli spalti, cosi come hanno accolto il riscaldamento della nostra squadra sul terreno di gioco ed il nostro pullman nel piazzale antistante lo stadio· Questa è la quinta multa che il Verona incassa per cori di discriminazione razziale / territoriale nei confronti dei tifosi o giocatori avversari.

Difficile ipotizzare continue provocazioni con una casistica talmente elevata. A titolo esemplificativo, in occasione della sanzione comminata per la partita Verona - Crotone, è lo stesso Presidente Martinelli a fare esplicito riferimento ai "tifosi" delle Poltrone Est che con il loro coro "Sporchi Terroni" non aiutavano il club costringendolo a pagare ingenti multe. Sono proprio alcuni "tifosi" delle Poltrone Est che dopo 80 minuti di insulti e improperi nei confronti dei nostri tifosi (visibili su you tube anche alcuni video, "vanto ultras" dei gesti in oggetto), a lasciarsi andare ai beceri cori nei confronti del tifoso stabiese scomparso prematuramente la scorsa estate.La S.S. Juve Stabia non ha ritenuto di chiedere la sospensione del match nonostante il regolamento ne prevedesse la possibilità. Cosi come la S.S. Juve Stabia nella partita di andata ha accettato di utilizzare la seconda maglia di gioco per evitare una possibile vittoria a tavolino, tenuto conto che il Verona aveva portato in Campania due divise, entrambi non distinguibili secondo il giudizio dell'arbitro, dalla nostra prima maglia, in palese contrasto con le regole federali.La matricola Juve Stabia è quest'anno in prima linea in ogni attività di solidarietà e beneficenza. Ogni singolo dirigente o tifoso ospite è stato accolto al Romeo Menti con la massima e totale disponibilità. I nostri tifosi si sono fin qui distinti per correttezza e simpatia in ogni stadio d'Italia. Se qualcosa lo scorso sabato non è andato per il verso giusto non va assolutamente addebitata ai nostri tifosi qualsiasi provocazione, bensi'ad una frangia ostile, violenta e razzista che con lo sport in generale, ed il calcio in particolare non ha nessun elemento in comune. Una frangia che va condannata concretamente e non apparentemente, senza classificare i suoi atteggiamenti, in una visione alquanto semplicistica, come fenomeni "sui quali sistematicamente, ed in negativo, si accentra l'attenzione dei media".Augurando al Verona un pronto rientro in Serie A,dove ci sono i palcoscenici sportivi che merita, chiudiamo qui ogni polemica e invitiamo i nostri tifosi a fare altrettanto, dimenticando subito questo triste episodio e sostenendoci con la passione di sempre nel difficile match odierno con il Crotone.