La Juve vince una partita coi fiocchi. Inter, Motta cedibile se arriva Guarìn. Milan, che responsabilità per Maxi

Altra prova di forza della Juve che vince questa battaglia vera in condizioni climatiche avverse. I bianconeri hanno sofferto contro un'Udinese degna di lottare per i primi posti. La Juve di Conte ha una fame pazzesca e riesce sempre a venirne a capo. E' una squadra brava a passare indenne da ogni situazione difficile e portare a casa il risultato grazie alla caparbietà e alla determinazione (immagine e somiglianza del suo allenatore). Sta continuando un campionato super come fatto da inizio anno. E' infatti l'unica squadra che non ha ancora perso in questa serie A. Lo strano effetto dei posticipi e degli anticipi: chi gioca prima vince e aspetta il risultato dell'altra. Il Milan contro il Cagliari non ha una partita facile. Con Ibra in forma a questo Milan nulla è precluso. Dopo una settimana difficile di mercato è l'ora di dare risposte sul campo. Il Milan ha aspettato l'arrivo di Tevez invece è arrivato Maxi Lopez pur sapendo di non essere la prima scelta, ora sta a lui dimostrare in campo di che pasta è fatta per smentire i maldicenti. Lui sa cosa vuol dire giocare in una grande squadra, essere l'unico acquisto del mercato di gennaio è comunque una grande responsabilità. In casa Inter è stata una settimana tormentata a causa di Thiago Motta. Il possibile trasferimento al Psg ha tenuto banco e se fossi nella società, (quando un giocatore dice apertamente di volersene andare come al Gran Galà), è giusto mandarlo via. Si parla comunque di un giocatore importante ma prendere soldi per un 30enne con un solo anno di contratto, dovrebbe far riflettere parecchio. L'Inter anche se non può giocare in Champions non può farsi scappare Guarìn del Porto.

Importante per il presente e per il futuro. Il Napoli deve dare costanza ai risultati e fare più punti possibili per riavvicinarsi alle big, soprattutto partire col piede giusto senza prendere prima gol. Ora la squadra azzurra arriva galvanizzata dalla partita in Coppa Italia e dovrà vedersela con il Siena per l'accesso diretto all'Europa League. Mi soffermo su Vargas, come ammesso da Mazzarri qualche settimana fa è stato buttato troppo presto nella mischia. E' un acquisto di gennaio ma che renderà a tutti gli effetti a giugno. Un futuro campione che deve ancora sbocciare.
Per quanto riguarda tutte le altre squadre del campionato, adesso i punti diventano pesanti (ad esempio il pareggio tra Catania e Parma). E' una situazione difficile per tutte le società nella parte bassa della classifica, i punti valgono doppio e ognuno ha il suo campionato da vincere. La Lazio va a Chievo e anche se è stata eliminata in Coppa Italia Cissè si è sbloccato contro il Milan e chissà se non potrebbe essere adesso il trascinatore della squadra. Palermo-Novara, il club piemontese non ha più nulla da perdere e tenta un colpo esterno. Il Genoa vuole vendicare col Napoli i sei gol che hanno causato l'esonero di Malesani. Cesena-Atalanta, partita da tripla. Nella serie B c'è stato questo sorpasso del Pescara e Sassuolo ai danni del Torino, vediamo come reagiranno i ragazzi di Ventura. I granata hanno una rosa per tornare subito in testa e per evitare brutte sorprese già martedì hanno la possibilità di mettersi in carreggiata. E' una serie B strana, ad esempio il Brescia con 5 vittorie consecutive, grazie all'arrivo di Calori, dalla zona retrocessione è passata a quella playoff.