Top Ibra, nessun flop: le pagelle del Milan

Abbiati 6: né Pinilla, né Ibarbo gli creano problemi e lui vive una giornata da assoluto spettatore.

Abate 6: sempre puntuale nella spinta offensiva, spesso però non affonda il fondo come dovrebbe. Agostini e Naiggolan non gli danno alcun grattacapo a livello difensivo.

Nesta 6: vita facile con Pinilla, un po' meno con Ibarbo in velocità. Spazza appena non è sicuro ma l'attacco cagliaritano è poco pungente.

Mexes 6,5: preciso, elegante e puntuale. Dal suo piede nasce il lancio che Ibrahimovic tramuta nell'assist per Nocerino per il raddoppio. Diventa sempre di più importante per la difesa rossonera.

Mesbah 6: gioca con semplicità. Non cerca mai la giocata ad effetto ma è sempre puntuale e preciso negli inserimenti.

Emanuelson 6,5: dinamico e preciso come interno di centrocampo, lotta su ogni pallone che gravita nella sua zona. Serve ad Ambrosini il pallone che il biondo mediano tramuta nel gol del 3-0.

van Bommel 6,5: orchestra la mediana rossonera con sapienza ed efficacia. Non sbaglia un pallone e sembra tornato sui livelli della passata stagione quando prese in mano il centrocampo milanista guidandolo alla vittoria dello scudetto.

Nocerino 7: torna Nocerinho. Sette polmoni per lui che corre come un pazzo ma è lucidissimo a calciare al volo col mancino la sponda di petto di Ibra che mette il risultato sul 2-0. Nel secondo tempo dialoga spesso con Ibrahimovic.

Seedorf 6: ritmo basso per lui. Alterna buoni passaggi a errori marchiani. Delizia San Siro con un paio di dribbling nello stretto dei suoi ma non incide come dovrebbe. (Ambrosini 6,5: entra al posto di Clarence e firma un gran gol su tocco morbido di Emanuelson).

Ibrahimovic 7,5: un fenomeno. Nel primo tempo, quando decide di accendere la luce, mette il Milan in carreggiata. Segna con una punizione bellissima all'incrocio alla destra di Agazzi e mette sul piede di Nocerino una palla sontuosa che chiedeva solo di essere buttata dentro. Arriva a quota 21 gol in 22 presenze stagionali. (Inzaghi sv: entra quando mancano 8 minuti alla fine, si prende il boato di San Siro)

Robinho 6: tanti dribbling ben riusciti ma, come spesso gli capita, non trova lo spazio per il tiro. Esce in via precauzionale in vista della trasferta di Roma. (El Shaarawy 6: entra subito in partita sfiora prima il gol in girata e, successivamente, viene stoppato da Agazzi in uscita).