Torna Succi, ma il Padova non va oltre il pareggio contro l'Empoli

Termina in pareggio la sfida dell'Euganeo fra Padova ed Empoli, valida per la 28esima giornata di Serie B. Al gol iniziale di Maccarone ha risposto Cuffa, autore di una gran conclusione dalla distanza sul finire del primo tempo.

Grande ovazione del pubblico per il ritorno in campo di Davide Succi, che tanto aveva deliziato la platea lo scorso anno con 15 gol in 20 partite, prima del terribile infortunio di Novara in cui si procurò la rottura del tendine d'Achille.

Dopo dieci minuti iniziali di studio, nei quali si ricorda solo l'ammonizione di Ficagna, arriva la doccia gelida per il Padova: Bentivoglio sbaglia un banale passaggio all'indietro, ne approfitta Maccarone che brucia Renzetti e trafigge imparabilmente Pelizzoli con un tiro potente ed angolato. Frastornati, i padroni di casa tentano una timida reazione, fatta più di orgoglio che di qualità ma, nei primi 25 minuti, di conclusioni a rete nemmeno l'ombra. Troppo statica la manovra a centrocampo, macchinosa quella sulle fasce laterali, con Franco chiaramente fuori ruolo e Renzetti troppo impreciso nei cross. Il tutto genere grande nervosismo fra i giocatori biancoscudati. Tra i più inquieti Aniello Cutolo, che prima si fa ammonire per delle inutili proteste (era diffidato), poi spreca una buona occasione peccando di egoismo e calciando il pallone alle stelle. Al 37', come un lampo, arriva il pareggio. Cuffa riceve palla sulla trequarti: controlla, alza la testa e lascia partire un bolide imparabile sotto l'incrocio, sul quale Pelagotti non può farci nulla.

La ripresa inizia con una nitida palla gol per il Padova: Cacia controlla palla in area e, invece di servire Cuffa tutto solo sulla sua sinistra, opta per la conclusione personale, ma la difesa dell'Empoli riesce a salvarsi in angolo. Dall'altra parte Ze Eduardo, fischiato dal pubblico per una presunta simulazione nel primo tempo, mette i brividi a Pelizzoli con un destro dai venti metri, di poco a lato. La partita prosegue con l'Empoli che cerca timidamente qualche progressione offensiva, mentre il Padova continua a commettere molti errori in fase di appoggio, generando numerosi mugugni da parte dei tifosi. L'ingresso in campo di Lazarevic al posto di Marcolini dà vivacità al reparto offensivo. E' proprio il giocatore sloveno il catalizzatore della palla gol al 65': cross dalla destra, sponda di Cacia per Cutolo, ma la conclusione del napoletano viene deviata in angolo. Lo stesso Cutolo pochi secondi dopo tenta la conclusione da fuori area: respinta affannosa di Pelagotti. L'ex giocatore del Crotone, al 67', lascia il campo. Al suo posto entra Davide Succi, accolto da una grande ovazione del pubblico. L'ingresso del Cigno risveglia la squadra e soprattutto il pubblico, che adesso si fa davvero sentire. Nei minuti di recupero, Succi ha la palla del match su cross basso di Cacia, ma la sua conclusione a rete viene deviata in angolo da un ottimo Stovini.

1-1 al fischio finale di Di Bello. Ennesima occasione casalinga sprecata dal Padova che, nonostante una prova volenterosa, non è riuscita a trovare concretezza in fase offensiva. Dal canto suo l'Empoli, dopo il vantaggio iniziale, si è ovviamente chiuso nella propria metà campo ed ha portato a casa un punto tutto sommato meritato.