Lazio-Zola, non è finita
Ieri un colloquio di quasi tre ore, un contratto di due anni e mezzo pronto da far firmare e tante sensazioni positive. Gianfranco Zola s'è seduto virtualmente sulla panchina della Lazio, poi la sorpresa: rimane Reja. Ma non è finita. Zola e Lotito si sono fidanzati, per sposarsi manca ancora qualcosa. Magari se ne riparlerà a giugno.
La sensazione che serpeggia è che al primo errore, alle prossime (se ci saranno) dimissioni dell'allenatore goriziano, Zola che stasera vedrà in tv Lazio-Fiorentina, prenderà immediatamente il suo posto per un progetto a lungo termine.
L'appuntamento è rimandato e l'ex West Ham oggi è nettamente favorito per allenare la Lazio nel prossimo campionato, quando Reja difficilmente rimarrà in sella alla panchina biancoceleste. E non è escluso che a lasciare la Lazio il prossimo anno possa essere anche Igli Tare. A quel punto però Reja potrebbe rimanere nelle vesti di direttore dell'area tecnica. Ma quest'ultima soluzione oggi non è percorribile e il goriziano è destinato ad andar via dalla società capitolina, indipendentemente dalla permanenza del ds.
Insomma, la solita confusione. Il solito caos.