Franco Ligas: "La Fiorentina per far bene favorirà la Juve"

Il noto giornalista Franco Ligas ci introduce alla sfida di sabato sera fra Fiorentina e Juventus. In esclusiva per TuttoJuve.com

Franco Ligas, che partita sarà Fiorentina-Juventus?
"Paradossalmente la Fiorentina per fare bella figura potrebbe mettere la Juventus in condizioni vantaggiose. I viola potrebbero aprirsi maggiormente, fare una gara più offensiva e questo farebbe il gioco dei ragazzi di Conte, che come abbiamo visto hanno sempre sofferto contro le squadre chiuse".

Considerato che vincere contro la Juve sarebbe l'ultima occasione per dare un senso alla stagione e visti anche i risultati finora precari quanto rischia Delio Rossi?
"Assolutamente nulla. La Juventus è la seconda della classe, una delle più forti del campionato e sta giocando molto bene, lo dimostra la sfida di Genova che ci ha riconsegnato una squadra in forma".

Molte attenzioni saranno sulla terna arbitrale, non bastasse l'incontro già sentito le polemiche delle ultime settimane hanno aggiunto pepe
"Di questo si parla moltissimo, anche a Firenze sebbene in maniera sfumata, ma decisa. Quando Menicucci dice che Firenze non ha paura dell'arbitro e delle proteste è un po' mettere le mani avanti. Finora per la Fiorentina più che gli arbitri hanno contato gli errori di gente di grande esperienza, come Cassani o Gamberini. Detto questo ci vorrà un arbitro che sia tranquillo e sereno e con questo non necessariamente il miglior fischietto, ma quello più sereno".

Dal dico-non dico di Menicucci al silenzio della Juve: due messaggi diversi all'operato arbitrale
"La Juventus ha parlato sempre con Marotta, con Conte e anche col presidente Agnelli. E quando stai zitto dopo aver protestato hai dato a modo tuo un altro segnale forte, che fa più rumore di quando parli".

Due gli uomini chiave della Fiorentina attesi nella sfida contro la Juve: il primo è Amauri, che ha un conto in sospeso con i bianconeri, nonostante a Firenze non stia rendendo secondo le aspettative
"Non credo che Amauri farà di più di quanto fatto vedere finora. Gli manca quello scatto e quella lucidità che non puoi acquistare dall'oggi al domani. Probabilmente sono caratteristiche che il giocatore non ha più, che ha perso nel tempo. Se poi guardiamo la sua carriera, ad eccezione di Palermo e dell'ultimo anno al Chievo non ha mai fatto tanti gol. A Firenze per dimostrare che ha recuperato è troppo frenetico e manca di precisione, soprattutto non colpisce bene di testa".

Altro uomo importante Stevan Jovetic, tanto che si sta cercando in tutti i modi di recuperarlo
"A essere ottimisti ha il 40% di giocare. La sua presenza condiziona sicuramente la Juve, perché la costringerebbe a stare più attenta. Un'attenzione che non può esserci, ad esempio, con Amauri. I viola dipendono molto dal montenegrino, sia per le qualità che ha sia per il suo contributo in zona gol, considerato che sebbene non abbia giocato tutte le partite ha segnato 12 reti".