Milan, Ibrahimovic: "Se i compagni sono contenti lo sono anch'io"

Zlatan Ibrahimovic, autore delle due reti che hanno deciso la sfida contro la Roma, è stato intervistato nel postpartita da "Milan Channel". Lo svedese non nasconde di avere ancora qualche residuo di mal di schiena, concentrandosi anche sul momento della squadra e sull'infortunio di Thiago Silva: "In campo stavo bene, è qualche giorno che mi fa male la schiena. Ma in campo c'è troppa adrenalina per pensare a questo. L'importante è che sia andato tutto bene. La mia miglior stagione? Sto facendo bene, mi manca un mese per ripetermi rispetto all'anno scorso. Ho fatto un campionato più che perfetto. Mi sento bene fisicamente e mentalmente, mi sento bene ad ogni partita. Le ho giocato quasi tutte, tranne quelle della squalifica. Sto bene grazie a tutti. Ora arriva un momento importante per noi. Io penso alla mia squadra, senza di loro è impossibile fare quello che faccio. Mi dispiace per Thiago, speriamo che la situazione è meglio di quello che sappiamo. Abbiamo tanti infortuni, si deve cambiare qualcosa. Non va bene, ora tutti devono essere in campo. Se i miei compagni sono contenti, anche io sono contento Se loro stanno bene, lo sono anch'io. Succede anche in famiglia: Ibra funziona così. Potevamo perdere, l'importante era vincere".

Un commento anche sul big match di mercoledì contro il Barcellona: "E' una partita difficile, sono i migliori del mondo. Loro sono i più favoriti di tutti, ma dobbiamo giocarcela: il calcio è così. Cassano? Mi sa che è già tornato, aspettiamo solo idoneità".