Tiribocchi: "Credevo di giocare di più ma son felice"
Grande protagonista della vittoria dell'Atalanta di ieri è stato Simone Tiribocchi, tornato a vestire la maglia da titolare dopo molto tempo. TuttoMercatoWeb ha contattato in esclusiva l'attaccante.
Dal non giocare al fare gol: niente male...
"Ci sta. Sapevo che quest'anno per me non sarebbe stato facile, anche se sinceramente credevo di giocare di più. Sono contento perché in tre partite ho fatto due gol".
Sei stato vicino alla cessione sia a giugno scorso che a gennaio. Cosa ti ha fatto cambiare idea?
"La voglia di dimostrare davvero tanto all'Atalanta e poi il bene che mi vogliono i tifosi e la stima nei miei confronti del presidente e della società. Quando senti la fiducia, metti da parte l'ambizione di giocare di più".
Quanto è importante questo gol?
"E' molto importante per noi, visto anche come si sono messe le altre partite; abbiamo fatto un passo avanti per la salvezza. Sono, inoltre, contento a livello personale, visto che non giocavo da due mesi".
Una dedica particolare?
"Sì, a Guido (Marilungo, ndr). Nel calcio ci sono tante conoscenze, ma pochi amici. Il minimo che potessi fare per un amico vero, visto quello che sta passando".
Ed ora?
"Da domani si torna ad allenarsi e si pensa al Cagliari. Abbiamo fatto bene sia noi che Gabbiadini, e quindi magari saremo riconfermati".