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Juve, un colpo a centrocampo: Asamoah o Khedira nel mirino. Viaggi e missioni in Sudamerica: il Catania su Roncaglia, il Genoa tratta Heber Ratti. E se Balotelli tornasse davvero in Italia?

Juve, un colpo a centrocampo: Asamoah o Khedira nel mirino. Viaggi e missioni in Sudamerica: il Catania su Roncaglia, il Genoa tratta Heber Ratti. E se Balotelli tornasse davvero in Italia?TUTTO mercato WEB
© foto di Balti Touati/PhotoViews
mercoledì 28 marzo 2012, 00:002012
di Gianluca Di Marzio
Nato a Castellammare di Stabia (NA) il 28 marzo 1974, inizia a collaborare per Telenuovo Padova. Giornalista Professionista dal 2001, è il massimo esperto di calciomercato per Sky Sport.

Ho osservato con curiosità il primo giorno mediatico di Stramaccioni all'Inter, mi è piaciuto il piglio. Sicuro, autoritario, quasi incosciente. Chi lo conosce bene, assicura: diventerà un allenatore importante. Ha idee e fantasia sul campo, la sua metodologia negli allenamenti è divertente, persino il lavoro di forza viene fatto col pallone. Ma va seguito, in tutto e per tutto. Con i giovani è più facile, con i grandi sarà un test subito spietato. Ecco perché forse sarebbe stato meglio aspettare, fargli proseguire il suo percorso calcistico con i tempi giusti. Così, il rischio di bruciarlo e bruciarsi è davvero enorme. Ecco perché Branca e Ausilio (l'uomo che ha insistito per prenderlo l'estate scorsa) avrebbero preferito rimandare la svolta a fine campionato. E poco prima dell'ora di cena, c'erano anche riusciti. Poi, dopo le nove, il presidente ha chiamato tutti e dato il via alla rivoluzione, troppo forte la tentazione di affidarsi a quel ragazzo che gli ricorda Mou e che a Londra gli ha restituito il sorriso. Quello che ha perso invece Claudio Ranieri, sicuro di arrivare fino a fine stagione e magari oltre. Perché Moratti gli parlava di progetto, chissà se ci credeva poi veramente. I due comunque si sono lasciati bene, non è escluso che un domani le strade possano riunirsi: nella telefonata che ha sancito il divorzio, il presidente ha parlato con Ranieri di un ruolo dirigenziale, una sorta di filtro tra la presidenza e il club, vedremo se e come potrà essere eventualmente realizzabile. Intanto, all'Inter è arrivato un nuovo responsabile degli osservatori, Valentino Angeloni. Il suo lavoro all'Udinese era apprezzatissimo, così come apprezzata dall'Inter è stata la reazione dei Pozzo che hanno liberato il loro talent scout con rammarico sì, ma senza bloccargli la strada nonostante altri due anni di contratto.

Angeloni era ed è abituato a viaggiare molto, spesso segnalato in Sudamerica. Dove in questi giorni sono presenti alcuni nostri rappresentanti. L'altra sera, per esempio, Pietro Lo Monaco era in tribuna per Velez-Newell's, prima aveva visto anche il Boca. Al Catania è stato accostato Mouche, in realtà un affare potrebbe essere rappresentato da Roncaglia: può fare sia il difensore centrale che l'esterno, il suo contratto con il Boca Juniors è in scadenza, se non rinnova l'occasione è ghiotta, anche il Genoa ci pensa da tempo. Intanto, mentre Lo Monaco adesso si dirige in Cile per la Coppa Libertadores, in Argentina restano Angelozzi, Berta e Filippo Fusco, più altri osservatori e procuratori nascosti tra una partita e l'altra. Proprio il Genoa, per esempio, sta trattando in Uruguay: piace molto Heber Ratti, centrocampista del River Montevideo, classe 94, studiato con le varie nazionali giovanili. Sono stati già offerti 180mila euro per il prestito con diritto di riscatto, terremo accesi i radar. Anche per il mercato della Juve, naturalmente. In Germania, alcune indiscrezioni riferiscono di sondaggi per Ribery o Robben, ho verificato e sono due strade piene di ostacoli. Il francese stuzzica da tempo, ma guadagna cifre pazzesche (otto milioni l'anno) e sta benissimo a Monaco dove è diventato l'idolo del pubblico e il pupillo di Hoeness, il presidente. L'olandese, invece, ha il contratto in scadenza 2013, se non rinnova allora può diventare davvero un obiettivo concreto. Rinnovi, scadenze, parole che conosce bene Pogba: la Juve aspetta la sua decisione definitiva, i segnali sono sempre quelli di una rottura con lo United, a Torino restano fiduciosi di mettere presto nero su bianco. Francesino a parte, nel mirino c'è almeno un colpo a centrocampo: gli osservati speciali sono Asamoah e Khedira, il primo favorito per le sue caratteristiche (meno fisicità, più tecnica e rapidità). Chiudo con Balotelli, in visita alla Pinetina per salutare i suoi ex compagni, spuntato in diretta tv durante la presentazione di Stramaccioni. Per il City, Balo non è poi così incedibile: ci riproverà il Milan o ci ripenserà l'Inter?