Super Guaita, Ozil opaco. I Top&Flop di Real Madrid-Valencia

I TOP

I miracoli di Guaita: Non sempre sicuro nelle prese e nelle uscite il portiere del Valencia sfodera un paio di parate decisive sventando i tentativi di Ronaldo e company. Incredibile la doppia parata che compie al 78° su Benzema respingendo prima coi piedi il rigore in movimento del francese e poi con i guantoni il colpo di testa dello stesso attaccante sulla sua prima respinta. Nel recupero si ripete in un altro paio di occasioni gelando un Bernabeu pronto ad esplodere di gioia.

La sagra dei pali: Due per il Real, due per il Valencia a dimostrazione di quanto questa partita sia stata aperta ad ogni risultato. Apre la sfida Ronaldo dopo pochi minuti, rispondono al portoghese i due Costa prima Ricardo - di testa nel primo tempo - e poi Tino - con un tiro dalla distanza nella ripresa. Chiude ancora Ronaldo, ma a gioco fermo.

Il ritmo della gara: Nonostante le due squadre abbiano giocato in settimana il ritmo della partita non ne risente. A sorprendere è sopratutto il Valencia reduce da un duro scontro in Europa League, che cala solo nel finale quando le gambe si fanno pesanti, ma non rinuncia comunque ad attaccare e giocare finendo con lo sfiorare il colpaccio.

I FLOP

Il controllo di Ozil : Il tedesco sembra essere regredito tornando sui livelli iniziali della sua esperienza a Madrid. Sbaglia praticamente tutti i palloni che gli passano fra i piedi denotando sopratutto grandi difficoltà nel controllare il pallone. Troppo spesso infatti le azioni del Real sfumano perché il tedesco si allunga troppo palla favorendo gli interventi della difesa.

Aduriz inconcludente: L'attaccante del Valencia fa rimpiangere il titolare Soldado, non riuscendo mai a rendersi pericoloso in area avversaria. Qualche sponda e poco più, senza mai riuscire a dialogare coi compagni, che così si affidano a iniziative che non contemplano il coinvolgimento del centravanti.

Higuain inconsistente: Ancora una prestazione opaca del centravanti argentino. Non punge mai in area valenciana, limitandosi a fare tanto movimento senza graffiare e lasciando ai compagni il compito di tirare verso Guaita. L'unica cosa per cui si fa notare è un assist per Ronaldo che risulta troppo alto.