Kawashima: "Sono pronto per l'Italia"
Soffia un vento d'Oriente, sull'Italia. Ha il sorriso ed i guantoni solidi di Eiji Kawashima, estremo difensore del Giappone, classe 1983, ora in forza alla formazione belga del Lierse, di recente seguito dallo studio D'Amico e Pasqualin. Tuttomercatoweb.com ha contattato il portiere nipponico per conoscerlo meglio e saperne di più sul suo futuro.
Per te si parla di un futuro in Italia.
"Sarei lusingato, è un campionato davvero importante. Adesso sono in Belgio, ma vorrei giocare ad alti livelli e chiaramente l'Italia mi potrebbe offrire questo. E' un campionato avvincente, lo seguo sempre sia sul web che in tv".
Già in passato sembravi vicino all'Italia: Genoa e Novara erano sulle sue tracce.
"Non mi sono mai occupato del mercato direttamente, ma sarebbero state due piazze gradite. Il Genoa è una società blasonata, piena di storia, ed anche la città mi piace molto".
Hai un modello a cui ispirarti?
"Cerco di trarre il meglio da tutti, ma credo che il migliore sia Buffon".
Che portiere sei?
"Non sono il classico 'portiere europeo'. Sono veloce, rapido e scattante, un portiere moderno: mi piace uscire, impostare l'azione. Poi parlo otto lingue, tra cui l'italiano e non avrei alcun problema a comandare la retroguardia. Sono in scadenza a giugno, il Parma mi voleva comprare anni fa, ma il club giapponese dove giocavo non mi volle cedere. Adesso, però, sarei davvero felice di venire in Italia".