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Il 33/33 e la Messi-dipendenza. Top&Flop di Levante-Barcellona 1-2

Il 33/33 e la Messi-dipendenza. Top&Flop di Levante-Barcellona 1-2TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 14 aprile 2012, 23:592012
di Simone Lorini

TOP
Il goal dell'1-1
- Strepitosa l'azione del Barcellona che porta al pareggio. Messi riceve da Cuenca, si incunea in area, chiede ed ottiene lo scambio stretto con Sanchez e con un sinistro di prima beffa Munua sul primo palo. Che goal!

Il duello Messi-Ronaldo - 41 goal nella Liga cadauno, 66 reti stagionali per l'argentino, 56 quelle del portoghese. Questi i numeri del duello da Scarpa d'Oro Messi-Ronaldo, una sfida che promette di essere tirata e bellissima fino all'ultima giornata.

33/33- Tale è il numero di punti fatti/a disposizione, del Barcellona negli ultimi undici turni. Un cammino strepitoso che potrebbe persino non sfociare nel titolo se il Real dovesse vincere 4 partite sulle 5 rimaste prima della fine della Liga. Sempre che il Barça arrivi a 16 (o 48/48).

FLOP
La Messi-dipendenza
- Evidente la sterilità offensiva del Barcellona stasera, quando Messi è chiaramente in serata no ed i suoi compagni non fanno nulla per aiutarlo/sostituirlo in zona goal. E' ancora il 10 argentino a prendersi sulle spalle il peso della squadra e trascinarla alla vittoria. Che sia il salto di qualità definitivo per la Pulce, tale da permettergli un rendimento di alto livello anche in Nazionale?

Tradimento canterano - Partita bruttina del Barça, nonostante la vittoria, "tradito" proprio dai suoi uomini più rappresentativi, i canterani Messi (che si riscatterà parzialmente con i goal ma la prestazione rimane insufficiente), Xavi (tolto dopo 45'), Pedro (tolto dopo 55'), Busquets (causa il rigore) e Thiago Alcantara, autore di una prova distratta in fase difensiva e piatta in quella offensiva. Per non parlare di Fabregas, assolutamente nullo. L'unico a salvarsi è l'eterno Puyol, muro difensivo invalicabile che salva più di un contropiede.

L'assenza di Dani Alves - Che fatica giocare sulla fascia destra senza la freccia brasiliana, davvero una tortura per il Barcellona del primo tempo. Le cose migliorano con l'inserimento di Cuenca, ma Dani è un'altra cosa...